[Linuxtrent] Re: AcademiX

  • From: "paolo" <dmarc-noreply@xxxxxxxxxxxxx> (Redacted sender "paolo_debortoli" for DMARC)
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sun, 23 Jun 2019 19:25:47 +0200

La questione dei diversi progetti era un cenno... da quanto ricordo a Bolzano per le scuole hanno un progetto denominato 'fuss'; il cnr ne ha sviluppato un altro sempre per le scuole praticamente sconosciuto 'so.di.linux'; il liceo Majorana (e altre scuole) hanno proceduto in proprio.... Edubuntu è defunto; Itis linux pure; Wiildos non lo so.. Simile andamento si e' avuto per diversi comuni (Gela, Napoli, Vicenza etc...). Una città tedesca aveva provato a copiare Monaco nella migrazione a linux, ma aveva abbandonato dopo un paio di tentaivi... La mancanza di sinergie e collaborazioni complica e cose e riduce le risorse a disposizione. Basti pensare alle fasi di test, al supporto e a vari problemi tecnici. Se il fork di OpenOffice si fosse perso in 20 progetti invece di portare alla nascita della Document Foundation e di LibreOffice... non ci sarebbe stato tanto da fidarsi...

Io avevo scritto progetto, ma chiamarlo in un modo o in un altro non cambia. Forse più una piattaforma, ma è una questione di termini...

I curatori sono precisati sulla versione romena del sito (quella italiana è incompleta):
https://academixproject.com/echipa/

Comunque sono solo mie considerazioni personali; ciascuno può avere le proprie.

Paolo

Il giorno dom 23 giu 2019 alle 17:54, Daniele Nicolodi <daniele@xxxxxxxxxx> ha scritto:

On 23/06/2019 07:17, paolo (Redacted sender paolo_debortoli for DMARC)
wrote:
 E' stato segnalato un progetto che sembra abbastanza esteso e
 promettente (da sempre penso che il principale problema del SL sia
l'esistenza di progetti scollegati e la mancanza di sostegno di governi
 e enti pubblici):

 https://academixproject.com/it/home-2/


dovrebbe contenere anche libreoffice e freecad, anche se è basata su
 debian  (ma tutto ha pro e contro....).

Più ampie sono le collaborazioni, migliori dovrebbero essere risultati
 e continuità dei progetti.

Non capisco il nesso tra la tua prospettiva di mancanza di
collaborazione tra progetti e questa "nuova" "distribuzione".

Anzi, la nascita di una nuova distribuzione che (da quanto scritto nella
home page del progetto) nel migliore dei casi aggiunge qualche pacchetto
software a Debian, non fa altro che aumentare la frammentazione dei
progetti.

Tra le altre cose, quanto è una buona idea installare un sistema
operativo distribuito solo in forma di immagini ISO da un gruppo più o
meno sconosciuto di sviluppatori?

Ciao,
Daniele
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