> Ho dato un'occhio al link, ed ai vari contenuti linkati nella pagina. > > L'unica idea che mi son fatto, è che come sempre si crea o ci si > ritrova nell'emergenza, e di fatto da questa emergenza ci ballano i > soliti magna magna, dal mio punto di vista qui il software libero o > proprietario è solo la scusa per alzare le barriere culturali, vista > la mancanza di un piano strategico da avviare, che qui si pone come > proposta di non si capisce bene cosa, visto che in poco tempo è > impensabile se non impossibile avviare progetti di questo tipo, tenuto > sicuramente conto del gettito che sarà messo in ballo per avviare > tutto questo. A me sembra invece che il tema che si affronta sia abbastanza chiaro. Posso concordare sul fatto che qualcuno ci può marciare sopra, ma non dimentichiamo che l'ondata precedente ha dato vita all'ECDL con i suoi (pochi) pro e i suoi (tanti) contro. Se non si dice qualcosa si rimane al punto di partenza. > Quanto al partecipare, non siamo in grado di farlo a livello > regionale, figurarsi a livello nazionale, oltretutto erano istituite > le figure dei digital champion, e qui a cosa servono? Non è di certo il digital champion che entra in una coalizione tecnico-scientifica. Piuttosto, dal documento, mi sembra che il compito sia quello di andare a sostenere cosa è scritto nel documento. > Fra le iniziative viene messa anche la wiildos, progetto che purtroppo > sta morendo, oltre che per mancate partecipazioni tra sviluppo e idee > da portare avanti, anche per colpa di cecità amministrative, se non a > livello nazionale, sicuramente a livello regionale, ovvio che gli > interessi sono molti, ed attraverso progetti come questa coalizione > presunta, temo l'ennesimo scavo nel baratro. Bene ... e mi sembra che la tua proposta non arrivi a molto. Fra il lasciar passare tutto arrocandosi sulle proprie posizioni e il far sentire la propria voce, preferisco di gran lunga la seconda. Puoi dirmi "non ho voglia, tempo ed energia per farlo" e qui capisco, ma lamentarsi senza provarci mi sembra una sconfitta in partenza. La questione è solo quella di leggere il documento, capire se si può dare un contributo come organizzazione (es. associazioen) e, in caso se offrirsi. Poi decideranno loro, ma una risposta dovranno darla. Di mio ho "spammato" di questa iniziativa perchè spero che ci siano diverse organizzazioni che si propongono e riescano a portare qualche contributo che sia neutrale e più vicino ai temi delle libertà digitali. -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx