[Linuxtrent] Attività dei soci - uso del portale LinuxTrent
- From: Lallo Gaifas <lallo@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Thu, 07 Dec 2006 16:25:09 +0100
Ciao ..
riprendo alcune parti di un messaggio di Marco Ciampa (giovedì: serata
in biblioteca) che contengono critiche e proposte di collaborazione.
Il LinuxDay 2006, la presenza alla Fiera Fà la cosa giusta e le altre
attività estemporaneee dimostrano, se ancora serviva, che il
LinuxTrent è in grado di coordinare l'attività e le iniziative dei
propri soci portandole in evidenza. Ma ..
Spesso i soci di questa associazione fanno cose magnifiche che non
vengono né valorizzate né pubblicizzate dall'associazione o dai soci
singolarmente.
..
Secondo me l'associazione fa poco "Marketing interno" se non proprio
l'opposto e questo, è un grosso limite e un problema.
..
Ci si lamenta che l'associazione non ha dei suoi "progetti" mentre i
soci che la compongono portano avanti spesso diversi progetti
contemporaneamente senza che nessuno lo sappia o che sembra,
se ne curi. Quindi c'è pure un problema ci comunicazione.
/me :-) forse dipende dal *carattere .. trentino* della maggior parte
dei soci? Nessuno ci ha insegnato a _collaborare_, tutti hanno
imparato ad _arrangiarsi_!
Ne parliamo ad una qualche assemblea o anche qui sulla lista o tutte
e due le cose?
Io ci terrei a vedere tutti insieme i soci più "attivi" per "tastare"
un po' la situazione e capire il perché di questa situazione.
Lancio un po' di domande (forse stupide, forse banali).
- l'associazione promuove solo la diffusione del sl o anche il sl
> in sé?
- e se è vera anche la seconda, come?
- se potrebbe essere un'opzione quella di ospitare tramite per es.
un sistema tipo sourceforge o trac o quantaltro o una o più pagine
collegate al progetto vero e proprio per es. su savannah?
- io per esempio vedo che ILS e altre associazioni fanno questo
servizio, guadagnandosi un bel po di visibilità, forse potrebbe
essere un'idea (ma anche un'errore clamoroso e il problema è
un altro ma mi piacerebbe sentire cosa ne pensano un po' tutti)
Credo siano molti i soci che, magari saltuariamente, sarebbero
disponibili a collaborare e a divulgare i temi che li interessano. Ci
vuole però coordinamento, che non nasce spontaneamente ma va
coltivato (dietro al successo del LD c'è stato un grande impegno di
Diaolin & C. proprio nel coordinare il tutto). D'altronde si era detto
che dopo il LD ci saremmo ritrovati per fare il punto proprio su questi
temi.
La coerenza nel divulgare il SL non si discute, (non capisco la prima
domanda di Marco) e mi sembra che il tema sia costantemente e
attentamente trattato in ML. Ma Marco si chiede .. come?
Tutte le iniziative sono buone (tenendo presente che solo chi fa può
sbagliare, gli altri .. non sbagliano mai :-) ) ma credo che l'adozione
di un metodo comune e l'uso di strumenti appropriati possa fare la
differenza nella loro divulgazione.
Il sito del LT è, secondo me, il luogo dove dobbiamo concentrare
l'attenzione perché è contemporaneamente ambiente collaborativo e vetrina.
Sono convinto, l'ho già detto altre volte, che suddividendo e delegando
le responsabilità delle varie aree tematiche il sito può diventare un
riferimento importante non solo per i soci.
Vogliamo parlare (sempre nell'ambito OS) di traduzioni, di scuola, di
università, di corsi GNU/Linux, di grafica, di galline, di python e di
php, di commercio equo e di territorio, di radio-televisione e di
musica, di brevetti e di leggi di santi, poeti e di navigatori ecc..
Tante, tantissime cose che si possono sostenere solo con *gruppi di
lavoro*. Se poi scorro la ML trovo messaggi o interi thread che
meriterebbero di essere ripresi e strutturati in un CMS (alcuni esempi
di argomenti trattati di recente: "realizzare una vpn a basso costo",
"timidity e campioni suoni", "voto elettronico", "Mappe mentali e
concettuali", "org-mode", "MIDI e dispositivi USB", "Blender", "OS a
scuola", "Centro ricerca Microsoft a Trento", "ADSL", "thinstation e
freenx", ecc. ecc.).
Gli strumenti tecnici ci sono e se mancano li possiamo attivare (mi
riferisco p.es. a repository dedicati allo sviluppo di progetti) si
tratta piuttosto di coinvolgere e coordinare le risorse umane.
Un esempio personale .. Marco mi ha proposto da molto tempo di
collaborare alla traduzione della doc di gimp .. anche recentemente. Io
sarei (moderatamente) interessato e ho anche provato ad entrare nel
sistema di traduzione di quel sw che non è tra i più semplici. Ma solo
con l'aiuto di Marco (che è un "vecchio" traduttore) posso saltare gran
parte delle difficoltà iniziali e non perdere un sacco di tempo (alcune
ore le ho già dedicate) nella scelta del giusto approccio ... E questo
aiuto, se fosse gestito in un CMS, sarebbe utile anche per altri.
Cerchiamo di sfruttare a fondo questo strumento e diamo la possibilità
di esprimersi a chiunque abbia voglia, tempo e capacità!
Recentemente ho visto un po' di attività nel sito, Daniele lo ha
aggiornato (grazie) ma è necessario che insieme a tutti coloro che hanno
qualcosa da dire facciamo il punto della situazione stabilendo principi
generali, regole comuni e responsabilità varie.
Come dicevo nessuno ci ha insegnato a collaborare ma siamo in tempo a
recuperare parecchio ... non è mai troppo tardi :-).
ciao, lallo.
ps: propongo di segnalare per una *LinuxTrent hall of fame* i "soci che
.. portano avanti spesso diversi progetti contemporaneamente senza che
nessuno lo sappia" ... (hihihi)
--
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