On Tuesday 25 October 2005 14:57, paolo massa wrote: > > Hai ragione e grazie per avermelo fatto notare. Anche se si poteva fare con un po' più di delicatezza. > Effettivamente questa di mantenere la storia delle modifiche e' una > feature delle SuiteOffice (che io in genere non uso e non so come > funzionano). Comunque il problema di diffondere esattamente quello che si vuole non è di facile soluzione, specie per i meno addetti. Solo con il plain/text ascii, e con i documenti generari a partire dal plain/text ascii (es tex, xml, sgml > ps, pdf), non certo alla portata delle segretarie, si riesce ad avere un ottimo controllo. Anche openoffice negli sxw inserisce una quantità di metadati sulla quale l'utente finale ha pochissimo controllo, per esempio la stampante predefinita (non ho verificato per opendocument). I formati che poi permettono delle macro sono terribili, e il discorso si incrocia con sicurezza e certezza del contenuto, firma digitale... Diciamo che l'utente, come minimo, dovrebbe essere consapevole che c'è una differenza tra quello che vede sullo schermo e quello che salva e diffonde. Poi i programmi potrebbero offrire un po' più di opzioni riguardo ai metadati di cui fanno uso. Probabilmente sarebbero comuque opzioni troppo complesse per l'utente medio che di solito nemmeno sa cosa siano i cookies. Ciao, Daniele P. -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx