Flavio Stanchina, in un'altra vita, ha scritto: > Le loro ragioni sono tutto sommato condivisibili: i disegni che si > incontrano nel mondo reale superano spesso le decine di megabyte ed > Autodesk modifica spesso il formato DWG soprattutto per migliorarne le > prestazioni; non hanno mai "trascurato" la compatibilità all'indietro > solo per rompere le scatole alla concorrenza. O, per gli amici Lisp/Scheme/Smalltalk-maniaci: cio` che va bene per fare un dump dello stato della macchina virtuale solitamente non va bene per scambiarsi dati (con macchine virtuali diverse...). Per quel poco (niente) che conosco AutoCAD, mi pare di capire che il DWG sia proprio un dump dello stato, quindi intrinsecamente poco adatto allo scambio (con chi usa altri CAD, o versioni precedenti di AutoCAD) ed all'archiviazione... Per quel che leggo in giro, non mi pare che un DXF contenga meno informazioni *UTILI* rispetto al corrispondente DWG (i.e. i due formati sarebbero del tutto equivalenti da un punto di vista del disegno in se`, solo che mentre DXF e` pensato per import/export, DWG e` pensato per salvare e ripristinare velocemente lo stato delle cose). Se poi le cose non stanno cosi`, e tra DXF e DWG passa la stessa differenza che c'e` tra RTF e .doc... -- | \ \ | ___|_ |_ | ianezz AT sodalia.it | _ \ | \ | _| / / Visita il LinuxTrent a _|_/ _\_| _|____|___|___| http://www.linuxtrent.it -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx