[Linuxtrent] Re: Key-value data stores or NoSQL databases
- From: Mario Alexandro Santini <alexmario74@xxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Thu, 21 Sep 2017 13:24:05 +0200
2017-09-21 11:03 GMT+02:00 Guido Brugnara <gdo@xxxxxxxxx>:
----- Il 21-set-17, alle 9:58, Mario Alexandro Santini <
alexmario74@xxxxxxxxx> ha scritto:
......
La chicca, ho pure scoperto che alcune applicazioni utilizzano addirittura
il sistema di messaging come db.
......
Oppure usare il DB come sistema di messaging.
Il punto era di "non" usare un db. :)
Sfruttando le capacità NoSQL di PostgreSQL aggiunte alle più recenti
release puoi realizzare delle applicazioni manipolano dati relazionali
misti a documenti JSON indicizzati con performance di tutto rispetto.
Non penso sia il punto.
Manipolare JSON non è una buona ragione per utilizzare un db nosql.
Gli argomenti sono più architetturali.
Detto questo, gran parte delle cose possono essere tranquillamente risolte
in db relazionali come PostgreSQL, che va bene e continua ad andare bene.
L'utilizzo di un ambiente omogeneo e legacy ha i suo vantaggi se vuoi
evolvere anziché stravolgere.
bye
gdo
Ecco, in realtà i nosql ti permettono di aggiungere cose a fianco al resto
dei tuoi sistemi senza grossi impatti se non quello di estrazione dati.
Il vantaggio è che quello che funziona e magari è complicato da toccare e
anche delicato, resta li dov'è a funzionare bene. Ma non ti precludi
l'aggiunta di nuove funzionalità utilizzando strumenti e architetture nuove.
--
Mario
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