2011/10/26 Mauro Colorio <mauro.colorio@xxxxxxxxx> > Grazie Mario per le informazioni molto precise ed esaustive:) > alla prima occasione ti pago da bere! > > Figurati, è bello poter mettere a frutto dopo aver tanto studiato. :) > visto che sei cosi preparato vorrei chiederti se, per un sistema con > circa 300 utenti che si autenticano su diversi > sistemi (leggi come prima, posta, samba, linux, postgresql) la mia > attenzione s'è spostata verso openDJ, > è un prodotto valido con i presupposti di cui sopra? > Sembra che opendj supporti nativamente la replica, ci sono altre da > tenere in considerazione? > > > Direi che il numero di utenti non basta a capire se si può sostenere il carico oppure no. Serve conoscere anche il numero di autenticazioni, come costruirai l'albero di informazioni, se per esempio i tuoi utenti li vuoi molto ramificati, questo ha performance differenti da averli in un unico ramo, anche l'architettura che intenti mettere in piedi ha importanza, per esempio le caratteristiche tecniche del server che vuoi usare, la scheda di rete e come è strutturata la tua rete in generale. Poi se ti serve l'alta affidabilità direi che come minimo moltiplichi per 2. Si tratta, in soldoni, di un processo graduale di aggiustamento e dimensionamento che dovrai fare. Il numero di utenti non mi pare così elevato da avere troppi problemi di performance, ma Questo documento è di OpenDS, ma OpenDJ è praticamente lo stesso progetto evoluto dallo stesso team, penso sarà utile. http://blogs.oracle.com/ds/entry/opends_nehalem_benchmark_sunblade_6270 Direi che il tuo caso non comporta problemi implementazioni particolari. grazie ancora > ciao > Mauro > -- > > > -- Ciao, Mario