[Linuxtrent] Re: Linguaggi morti e sepolti ?!?!

  • From: ianezz@xxxxxxxxxx
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 4 Jun 2002 16:33:42 +0200

Usando la tastiera di Daniele Nicolodi, uno sconosciuto ha scritto:

 > Ma c'e` qualcuno che in Lisp, Scheme e Smalltalk ci programma
 > veramente ??

Pare di si :-)

 > A parte il primo che brilla di luce riflessa da GNU/Emacs che ci si fa
 > con gli altri ?? 

Innanzitutto io metterei Common Lisp, Scheme e Emacs Lisp nella stessa
cesta, visto che son tutti quanti dialetti della stessa lingua [1].

Taccio su Emacs Lisp, che basta che ti guardi i sorgenti (sono anche
piuttosto ben commentati). Sennó, fatti un giro in usenet su
gnu.emacs.sources, che ne trovi ancora di più.

Riguardo a Scheme, http://www.schemers.org non è male come punto
d'inizio, e ad http://www.research.avayalabs.com/user/wadler/realworld
trovi un bell'elenco di applicativi reali e librerie realizzati
tramite linguaggi funzionali.

Quanto ai vari ambienti Smalltalk, ho trovato questa bella pagina che
mi pare fornisca un'idea abbastanza precisa del come vengono usati:

    http://www.whysmalltalk.com/production/production_smalltalk.htm

però, così ad una prima occhiata, non mi pare che Smalltalk sia molto
popolare tra gli autori di software libero e open (magari mi sbaglio).



[1] E nella stessa cesta, un po' da parte, ci metterei anche XML. Il
    perché è un facile esercizio lasciato al lettore.
-- 
 |   \    \  | ___|_  |_  | ianezz AT sodalia.it
 |  _ \  | \ | _|    /   /  Visita il LinuxTrent a
_|_/  _\_|  _|____|___|___| http://www.linuxtrent.it
-- 
Per iscriversi  (o disiscriversi), basta spedire un  messaggio con SOGGETTO
"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx


Other related posts: