Usando la tastiera di Daniele Nicolodi, uno sconosciuto ha scritto: > Ma c'e` qualcuno che in Lisp, Scheme e Smalltalk ci programma > veramente ?? Pare di si :-) > A parte il primo che brilla di luce riflessa da GNU/Emacs che ci si fa > con gli altri ?? Innanzitutto io metterei Common Lisp, Scheme e Emacs Lisp nella stessa cesta, visto che son tutti quanti dialetti della stessa lingua [1]. Taccio su Emacs Lisp, che basta che ti guardi i sorgenti (sono anche piuttosto ben commentati). Sennó, fatti un giro in usenet su gnu.emacs.sources, che ne trovi ancora di più. Riguardo a Scheme, http://www.schemers.org non è male come punto d'inizio, e ad http://www.research.avayalabs.com/user/wadler/realworld trovi un bell'elenco di applicativi reali e librerie realizzati tramite linguaggi funzionali. Quanto ai vari ambienti Smalltalk, ho trovato questa bella pagina che mi pare fornisca un'idea abbastanza precisa del come vengono usati: http://www.whysmalltalk.com/production/production_smalltalk.htm però, così ad una prima occhiata, non mi pare che Smalltalk sia molto popolare tra gli autori di software libero e open (magari mi sbaglio). [1] E nella stessa cesta, un po' da parte, ci metterei anche XML. Il perché è un facile esercizio lasciato al lettore. -- | \ \ | ___|_ |_ | ianezz AT sodalia.it | _ \ | \ | _| / / Visita il LinuxTrent a _|_/ _\_| _|____|___|___| http://www.linuxtrent.it -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx