[Linuxtrent] Re: Linux e Portatili [Era] Gli smanettoni di linux
- From: Cesare <cesare.carli@xxxxxxxxx>
- To: Linuxtrent <linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx>
- Date: Sat, 17 Apr 2004 15:58:02 +0200
Il sab, 2004-04-17 alle 12:57, Marco Ciampa ha scritto:
> [..]
> L'installazione della yd su mac è banale e alla portata di tutti.
> Che osx sia più 'usabile' è chiaro.
> Ma prova solo a installare fink e software libero non comune su osx e
> rimpiangerai
> una Debian per la sua 'semplicità'...
> OSX ne ha ancora da fare di strada e il pinguino avanza più veloce...
> ;-)
Che dirvi, io sono un felice utilizzatore di Mandrake da molto tempo, e
come al solito non si possono che ripetere le stesse cose, ovvero che
oggi linux è veramente semplice da installare su un PC di fascia media
(incasinameti di HW specifici a parte) e che oggi con un po' di guida su
che applicazioni usare si può abbastanza facilmente sostituire anche un
sistema Desktop Base Win o Mac con una distro come Mandrake, Fedora o
similari.
Io non sono certo un Unix Guru, ma le mie cose le faccio e non ho
particolari necessità. Leggo la posta (evolution), Navigo il web (galeon
e mozilla), Chatto (Xchat), scrivo siti web (nvu e editors vari),
Ascolto la musica uso openoffice con profitto e gestisco "facilmente" il
mio sistema, oltre a fare svariate altre cose.
D'altro canto credo che Attivissimo abbia un punto a suo favore
nell'articolo che ha scritto, ovvero l'ancora difficile rapporto che c'è
tra le distro GNU/Linux e i portatili. Non tanto perché sia difficile
installare linux su un portatile e farlo funzionare, tanto perché sia
difficile (e qui uso questa parola e non la parola "complesso" a cui do
un significato diverso) ottimizzare alcune questioni hardware.
Mi spiego, da circa due anni stiamo assistendo a una esplosione del
mercato dei portatili e le varie case si stanno facendo una guerra
spietata per guadagnare mercato. Un punto cruciale è la gestione della
CPU, che come ben sappiamo e' fondamentale per la durata delle batterie.
Ecco, gestire un cpu sotto linux non è affatto banale, e io stesso ho
dovuto imparare un sacco di nuovi concetti per far funzionare al meglio
il mio portatile (con grande gioia, visto che a me imparare nuove cose
piace) ma scusatemi se ve lo dico credo che un utente medio (e non
intendo un utonto) si potrebbe facilmente arenare di fronte a
problematiche di questo tipo. Non parliamo poi dei winmodem, che oggi
funzionano quasi tutti, ma dei quali spesso i drivers non sono di facile
reperibilità.
Certo una semplice soluzione è fare una ricerchina su internet per
vedere quali hw siano perfettamente compatibili e vivere felici, d'altro
canto non sono cose che un utente medio di solito fa.
Quindi, Marco, sono d'accordo con te che per un sistemista Debian è il
sogno di una vita che si realizza davanti ai suoi occhi, e ringraziamo
gli Dei del Software Libero che ci hanno regalato questa meravigliosa
distro, d'altro canto credo che per molte cose (in ambiente Desktop,
perché di questo si stava parlando) sia il pinguino a dover correre
dietro agli altri...
Da come vedo che vanno le cose però credo che anche dal lato desktop
Linux raggiungerà e supererà gli altri :) La direzione è decisamente
quella.
Saluti
Cesare
--
Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO
"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx
Other related posts: