Linuxtrent: Eazel ha chiuso i battenti ieri

  • From: Matteo Ianeselli <ianezz@xxxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxxxxxx
  • Date: Wed, 16 May 2001 15:16:31 +0200


Eazel ieri ha chiuso i battenti.

http://www.eazel.com/

Eazel era l'azienda che lavorava dietro a Nautilus, il nuovo file
manager di Gnome. 

L'azienda non esiste piu`, ma in virtu` dell'essere GPL, chiaramente
Nautilus va avanti senza problemi.

Anzi, e` probabile che gli ex sviluppatori di Eazel continueranno a
lavorarci dietro come prima (chiaramente coadiuvati da altri del
progetto Gnome, visto che non potanno ovviamente dedicarsi a Nautilus
a tempo pieno).

Da un lato questo dimostra che non basta realizzare buon software
libero per stare a galla sul mercato [1]. Eazel pianificava di stare a
galla vendendo servizi aggiunti da offrire alla gente tramite
estensioni a Nautilus (i.e. spazio su disco in remoto), ma chiaramente
prima occorre avere il prodotto funzionante come si deve, e poi si
puo` iniziare a parlare di abbonati a servizi...

Un business plan fatto cosi`, per certi versi, sembra talmente balengo
che c'e` chi (scherzando) commenta dicendo che in sintesi e` stato
tutto un imbroglio concordato per realizzare il nuovo file manager di
Gnome a spese di speculatori poco accorti... dubito sia cosi` nella
realta`, pero` l'idea fa un po' sorridere. :-)

Dall'altro lato cio` rafforza la teoria per cui il software libero va
avanti indipendentemente dal mercato (nel senso che dipende da altri
fattori non economici), e che l'avere il supporto di un'azienda alle
spalle di un progetto che non richieda conoscenze altamente
specializzate [2] e` utile piu` che altro perche` accelera
notevolmente i tempi di progettazione/sviluppo e test, ma non molto di
piu`.

---

[1] Ci sono comunque anche esempi del contrario, per cui l'unica cosa
    che si puo` veramente dire e` che per chiuso o aperto che sia il
    software, lo stare a galla finanziariamente e` legato ad altri
    fattori indipendenti.

[2] Progetti complessi che coinvolgono molti sviluppatori hanno
    bisogno di coordinatori a tempo pieno per procedere
    speditamente. Questo e` vero per Apache, Berkeley DB, FreeBSD,
    GCC, Gimp, Gnome, KDE, Linux, Mozilla, OpenBSD, OpenOffice,
    Postgres, Samba, Wine e quant'altro. Senza, il progetto va avanti
    comunque, ma molto piu` lentamente. Fortunatamente, c'e` una
    discreta quantita` di aziende interessate ad usare un certo
    progetto come infrastruttura (piu` che a rivendere direttamente il
    software stesso) che contribuiscono egregiamente.
-- 
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