In una trasmissione su RaiUNO (A sua immagine) si parlava stamane di giustizia e un magistrato interrogato circa errori giudiziari ha risposto: "La legge dice che una persona deve essere condannata solo se le prove sono certe altrimenti deve essere assolto, quindi non e' detto che la persona sia necessariamente innocente e tantomeno che sia stato commesso un errore giudiziario" Ma io mi domando: ma allora siamo tutti teoricamente colpevoli? Anche se assolto resta il dubbio? Mi sembra che siamo alla frutta, non tanto per cio' che ha detto il magistrato che potrebbe anche essere letto in chiave positiva ma per il fatto che abbiamo raggiunto una condizione mentale che ci conduce a dubitare di tutto. Pazzesco. Diaolin -- Meglio la gallina oggi che l'uovo domani! -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx