ianezz@xxxxxxxxxx wrote: > > Interessante, no? >.................................... > -------- Original Message -------- > Subject: Comunicato Bollino SIAE > Date: Wed, 31 Oct 2001 12:47:43 +0100 > From: Simone Piccardi <piccardi@xxxxxxxxxxxxxxxx> > Reply-To: piccardi@xxxxxxxxxxxxxxxx > Organization: Associazione Software Libero > Newsgroups: it.comp.os.linux.annunci,it.diritto.internet > Followup-To: it.comp.os.linux.sys >..................................... > I rappresentanti della SIAE sostanzialmente hanno rigettato la tesi > in quanto secondo la loro interpretazione della legge e del relativo > regolamento, l'obbiettivo della legge è quello di controllare il > commercio dei supporti che contengono, fra l'altro, software, a > prescindere dalle modalità con cui quest'ultimo è distribuito. A quanto pare anche SIAE parla di "...controllare il commercio dei supporti che contengono..." e quindi non vedo come un CP prodotto non a scopo di lucro rientri negli effetti della legge (applicare il bollino). > Abbiamo convenuto con i funzionari della SIAE che il SL non rientra > in nessuna delle categorie previste per l'esclusione di cui > all'articolo 5 del regolamento di attuazione, punto 3. Appunto, non vi potrebbe rientrare visto che è gia escluso a priori. > > Ci siamo allora concentrati sulla possibilità di ottenere > l'"esenzione" dall'applicazione del bollino per tutti i supporti che > contengano esclusivamente software la cui licenza consente la copia > liberamente (*), anche nel caso di distribuzione con carattere > oneroso (ovvero ceduto dietro un compenso, di qualunque natura esso > sia). Così si cade nel tranello; accettare l'interpretazione della Legge da parte degli Interessati è di per sè sbagliato. Meglio sarebbe richiedere un parere alla Magistratura competente su casi specifici. Se ci sono dubbi di interpretazione circa il CD venduto abbinato alla rivista non vedo invece dubbi nel caso di un CD fornito in omaggio. > Per ottenere l'"esenzione" (esclusione) si profilano due > possibilità: > - aggiungere come previsto dall'ultimo punto dell'art. 5 del > Regolamento, uno specifico punto che riguardi il Software > Libero. Per ottenere una cosa del genere, ovviamente preferibile, > è però necessario un ulteriore livello di incontri in quanto la > SIAE direttamente non ha la possibilità di modificare il > regolamento; Auguri! che senso ha avere l'esenzione del bollino se poi comunque va inviata la certificazione sostituiva. Ce lo vedete qualcuno che ad ogni modifica del software GPL invia a SIAE la documentazione indicando l'elenco completo degli Autori (quanti mai saranno quelli di una distro Linux dipo Debian?), ovviamente completi di Tutti i dati anagrafici e la descrizione di ogni "software" incluso nella distribuzione. > - ottenere tale esenzione per categorie di software inserite in un > apposito elenco redatto e presentato da parte di associazioni > quale ad esempio l'Associazione Software Libero. In questo modo il > bollino potrà essere sostituito dalla Dichiarazione Identificativa > così come previsto dall'articolo 6 del regolamento in oggetto. Solo che la Dichiarazione Sostituiva è personale di Chi la presenta, e quindi non risolve minimamente il problema; bisogna comunque identificare il software inserito nel CD e rifare la denuncia ogniqualvolta si modifica il contenuto che si mette in circolazione. Cordiali saluti alla lista Guido brugnara -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx