On 10/09/15 14:35, Roberto Resoli wrote:
Il 03/09/2015 14:48, Daniele Nicolodi ha scritto:
Anche la posta elettronica purtroppo sta andando verso un modello dove
gli standard aperti e l'interoperabilità sono posti decisamente in
secondo piano (con la scusa di combattere lo spam...). Nessuno gestisce
un piccolo server di posta elettronica ed ha avuto fare i salti mortali
per avere le sue mail accettate da google, outlook, e altri grandi
player del settore?
No, nel mio caso.
Al momento google classifica arbitrariamente quasi tutte le email da
server di posta "indipendenti"
Se si usa un indirizzo volante, o associabile a connessioni tipo ADSL,
spesso si è segati senza pietà. Io uso l'MTA del mio provider come
forwarder, e generalmente non ho problemi, se non derivanti dal fatto
che quest'ultimo non implementa correttamente alcuni dettagli di SPF.