matteoianeselli@xxxxxxxxxxx wrote: > = > Flavio Stanchina writes: > = > > (Io non sono qualificabile come Vero Programmatore perch=E9 non cono= sco, tra > > l'altro, il FORTRAN.) > = > Beh, credo che l'unico qui ad averci lavorato seriamente sia Guido. Se quel Guido sono io il FORTRAN lo usato moltissimo all'Universit=E0 su = di un Digital PDP-11. = Il FORTRAN =E8 nato quale linguaggio pi=F9 evoluto dell'assembler per ess= ere digitato sulle schede perforate che in seguito verranno piano piano s= ostituite dai terminali; quindi se si fanno i confronti con altri linguag= gi, semmai lo potete fare con il COBOL; l'identazione era impensabile con= le schede perforate! Pensate che all'Universit=E0 a Povo (Facolt=E0 di Matematica Fisica e Bie= nnio di Ingegneria) gli studenti avevano a disposizione due terminali VT1= 00 ed una telescrivente, a disposizione anche per le nuove matricole. Due anni dopo a Bologna mi sono ritrovato a dover bucare le schede per ef= fettuare gli esercizi di programmazione (francamente ci ho provato ma mi = sono reso conto che si faceva prima a tornare a Trento di tanto in tanto = e 'sfruttare' il centro EDP dell'Universit=E0) Poi venne il Pascal su sistema operativo UCSD, grazie alla Pentasystem, p= rima fabbrica di Computer italiana a Trento che costruiva un computer per= piccole aziende che non fosse il CPM; bei tempi in cui si riteneva ancor= a che l'informatica fosse sorella della matematica: pochi postulati e tan= ta certezza, anni in cui un programma completo di contabilit=E0 stava in = una scatolone con 64kbyte di RAM e floppy da 5 inc da 180Kbyte di capacit= =E0. Bene inteso che adoro il progresso che c'=E8 stato in questi anni tanto =E8= vero che qui a Trento molti mi considerano un pioniere nell'utilizzo del= le nuove tecnologie, al contrario delle Aziende locali che tendono a sceg= liere invece tecnologie consolidate (da tradursi obsolete, condivise dalla massa, molto publicizzate, quelle = che i propri programmatori pensano di conoscere) Francamente le discussioni circa il vantaggio della scelta di un linguagg= io rispetto ad un'altro sono tipiche di chi si confronta inizialmente con= l'informatica. In un progetto di IT i tempi e quindi i costi per lo sviluppo del codice = sorgente sono meno del 50% in quanto la grossa fetta =E8 assorbita dall'a= nalisi nei vari livelli e dal disegno della GUI. Inoltre nello sviluppo d= el codice buona parte viene scritta utilizzando librerie di funzioni (se = volete oggetti) precostruiti, che spesso fanno la differenza pi=F9 che il= linguaggio usato per sfruttarle. Chiaro =E8 che spesso il linguaggio pu=F2 migliorare il risultato finale,= anzi condiziona pesantemente le fasi precedenti (ovvio, non posso proget= tare un viaggio su Marte se non ho la tecnologia che mi supporta), caso e= stremo assembler -> pyton. Chi progetta deve sempre fare i conti con il passato e deve adottare in c= ontinuazione dei compromessi (specie se hai i dipendenti di una azienda c= he magari hanno imparato basic ed ora non hanno voglia di imparare altro,= ma non puoi certo licenziarli). un saluto al Gruppo Guido Brugnara > = > C'e` per caso uno sconticino per chi ha usato puntatori BCPL? :-) P.S. Cos'=E8 ??? > -- > Matteo Ianeselli > matteoianeselli AT poboxes.com > -- > Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGG= ETTO > "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx= =2Eorg -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx