Ciao esperti sistemisti. Ho una bella domanda per voi, che macinate
tante tra macchine fisiche e virtuali.
Nel mio ufficio abbiamo a disposizione una RHEL 7.5 che gestisce gli 8
processori di una macchina virtuale ospitata su rack vmware con diversi
nodi.
Non so molto dell'hardware fisico che sta a monte di vmware, né del
sistema operativo ad essere sincero, sebbene abbia la sensazione che si
tratta ancora di RHEL.
Di solito cerchiamo di suddividerci gli 8 processori in modo da poter
lavorare tutti, ma la nostra gestione era basata sul presupposto che
l'interazione tra i processori sia minima. Da qualche giorno invece sta
emergendo una situazione in cui con solo 4 pesanti processi mono-thread
indipendenti, che occupano appieno altrettanti processori, e circa metà
della RAM a disposizione, un quinto processo monothred indipendente
sembra fortemente rallentato (circa 3 - 4 volte) rispetto a quando gli
altri 4 processi non ci sono.
I primi 4 processi sono principalmente compilazione di programmi, mentre
il quinto fa manipolazione di grosse quantità di dati, in connessione
con una macchina Oracle separata.
Così stiamo avanzando ipotesi su quale possa essere la risorsa condivisa
che sta alla base di questa iterazione. L'unica cosa che mi è venuta in
mente è ci sia concorrenza nell'accesso alla RAM (di cui tutti 5 i
processi presumo facciano ampio uso). La rete non sembrerebbe essere una
candidata, per una serie di motivi, tra cui il fatto che i primi 4
processi non la usano quasi per nulla.
A voi viene in mente qualcos'altro?
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Mick
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