[Linuxtrent] Re: Nokia: perché Linux si Diffonda sui Cellulari gli Sviluppatori Open Source Devono Adattarsi al Business?. dei Drm

  • From: Mario <alexmario@xxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Wed, 18 Jun 2008 00:31:05 +0200

Roberto Resoli ha scritto:
> E allora? Queste ti rende la cosa più appetibile? La mia opinione è
> che ci sarà in fututo sempre meno sw distribuito,
> e sempre più accesso a servizi, con possibilità di controllo, da parte
> dell'utente finale, pari a zero..
> 

Che ci sia tanto o poco software distribuito non è importante.
Ricorda che quando il SL è nato Internet non esisteva.

Il concetto è se sei libero di utilizzare, scrivere e condividere la tua
 conoscenza.

Ci sarà un giorno in cui non ci sarà più bisogno di software e neanche
di programmatori. :,(

Ma non per questo saremo tutti schiavi, no?

> Nota che io sono il primo ad essere poco coerente con le mie
> affermazione, visto che probabilmente
> gmail è il software che uso di più in assoluto.
> 

Se lo dici tu... :)

Credo che Gmail sia più qualcuno che usa te, piuttosto che il contrario...
:)

> cioè ,mi potrbbero escludere dal controllo come fa Google? E qual'è il
> vantaggio per me?
>

Che puoi fare soldi come e più di Google se hai idee migliori.

Mentre, con il software proprietario, il primo che ha l'idea vince su
tutti per sempre.

C'è una differenza.
 
> 
> Non è affatto male. I servizi di Google sono superlativi. Ma la
> libertà va a farsi benedire IMHO.
>

Perché?

Sei sempre libero di non utilizzarli.

E mi pare che Google sia il primo a permettere integrazioni con servizi
di suoi concorrenti (vedi Yahoo!).


> Infatti, la cosa che mi premeva sottolineare è che fare il tifo per Google
> è fuori luogo, come farlo per Nokia.
> Semplicemente Google non vende HW (o comunque lo vende solo collegato
> ai servizi);
> e semplicemente abbia trovato un ottimo modo per fare soldi sul lavoro
> degli sviluppatori FLOSS.

Non la metterei proprio così.
A Google va riconosciuto un forte investimento e un forte contributo a
nuove idee nel mondo dell'IT.

Molti si ispirano a paradigmi introdotti da Google e mi pare che non
siano perseguitati per nulla, anzi i più bravi magari anche incoraggiati
se non premiati.

Io lo vedrei come un circolo virtuoso che semmai ha qualche piccola pecca.

Se lo paragoniamo al mondo precedente del software proprietario.


> Niente di male, se l'approccio fosse onesto fino in fondo, cioè
> prevedesse il rilascio delle cose che sviluppa su quella base;
> così non è, e quindi non vedo motivo per tanto entusiasmo nei suoi
riguardi.
> 

Credo tu sia un po' troppo rigido con Google.
Forse rilascia più velocemente i programmi in GPL di quanto non facciano
altri.


> Non serve; non credo che tu abbia a disposizione
> il codice di gmail o di gtalk (non delle API), parlo del sw.
>

E' invece serve.

Perché coloro che ci lavorano possono utilizzare quel codice al meglio
anche in altri prodotti.

Anche se non tutti hanno il codice di Gmail o di Gtalk.

 
> Dici chè è bello che ci siano criminali perchè così giustifichiamo
> le leggi che li puniscono?
> Non male come sofisma.
>

Ora leggi al contrario... :)

Dico solo che la legge esiste perchè esistono i criminali che la violano.
 
> 
> Mah, alle persone? Io più che ricchezza in questo caso vedo un
servizio utile.
> Il prezzo a cui lo pago è la mia libertà di disporre dei dati che
> trasmetto tramite questo servizio.
>

Ma guarda un po'.
Non è forse vero che centinaia di aziende possono realizzare software e
offrire servizi perché esiste il SL e se questo non esitesse nemmeno
queste aziende esisterebbero.

E ci sarebbero meno posti di lavoro, meno denaro che gira e soprattutto
le persone avrebbero meno beni e servizi.

Non credi?

 
> E poi credo che a FSF prema la libertà, più che la ricchezza.
> 
> Ciao,
> rob
> 

La libertà è importante perché è la più grande ricchezza.

Il denaro è un mezzo per misurare la ricchezza, ma non può misurarla tutta.


-- 
Ciao,
  Mario.


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