Il 2013-03-30 12:43 Giuseppe Tamanini ha scritto:
MAURO BERTI - della Polizia postale e delle TelecomunicazioniIl furto dei dati sensibili, le truffe online, il furto dell’identità, l’identità virtuale, il cyberbullismo, l’adescamento, rappresentano alcune delle problematicità che l’internauta non consapevole e accorto incontra nella rete. Come preservarsi da tali rischi, pur cogliendo le opportunità offerte da internet? E quali consapevolezze riguardo ai propri diritti e doveri andrebbero maturate perché la rete sia uno spazio dove legalità, rispetto altrui, rispetto della privacy e dei dati personali trovino maggiore spazio?Peccato che in queste serate si produca solo allarmismo e non si parli di valori.
Finalmente qualcuno se ne è accorto.Sono diversi anni che sostengo questa cosa e ho postato l'invito proprio per partecipare attivamente e ridiscutere la tesi dell'amico Mauro Berti.
Io dico ai miei ragazzi: "Dobbiamo, prima di tutto, comportarci con sincerità, umiltà, coerenza, pazienza, affidabilità, educazione, onestà (legalità), rispetto in modo che la nostra identità online sia identica a quella offline e il nostro prossimo si fidi di noi. Poi perché quando si parla di illegalità non si parla mai di software ma solo di musica e film?
Credo che la necessità non sia quella di parlare di illegalità ma di legalità.
FULVIO MEDEOT - Informatici Senza FrontiereCome proteggere il proprio computer e rendere più sicura la navigazione in internet: protezione da virus, Trojan, phishing, protezione dei propri dati personali durante la navigazione, navigazione in incognito, filtri (Safe search, DNS...).Si parlerà di Linux?
Non credo ma questo è totalmente ininfluente... basta che si parli si Software Libero. O credi che sia una questione di Linux - NonLinux? Il mio era un invito abbastanza provocatorio... Ci andiamo. Io propenderei per essere presente.E magari intervenire per ridiscutere le tesi del dottor Berti che, se sono le solite, tendono a ridimensionare l'utilizzo di internet ad uno spettro negativo.
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