[Linuxtrent] Re: Open-Source spiegato con i LEGO
- From: Marco Ciampa <ciampix@xxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Wed, 12 Mar 2014 11:18:34 +0100
On Wed, Mar 12, 2014 at 08:48:23AM +0100, Mauro Colorio wrote:
> > > Ci sono software open source a licenza debole che hanno fatto grandi
> > > storie altri a licenza GPL che non hanno decollato
> >
> > e viceversa naturalmente. Vedi LibreOffice e OpenOffice...
> >
> cioè?
Cioè a quanto mi consta, Libreoffice è GPL mentre OpenOffice è APL. La
licenza APL è priva della clausola di obbligo di redistribuzione con
la stessa licenza, come BSD per intenderci e diversamente dalla GPL, per
cui è sempre possibile incorporare lavori in LibreOffice
di ApacheOpenOffice ma non viceversa.
La differenza di sviluppo è evidente a tutti.
Anche se sembra che AOO stia riprendendosi, per un bel po' s'è visto bug
fix in Libreoffice sistemati in settimane rispetto agli anni
di ApacheOpenOffice e quasi tutte (se non tutte) le distro Linux hanno
scelto LibreOffice.
--
Marco Ciampa
"L'utopia sta all'orizzonte. Mi avvicino di due passi, lei si allontana
di due passi. Faccio dieci passi e l'orizzonte si allontana di dieci
passi. Per quanto cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve
l'utopia? A questo: serve a camminare." Eduardo Galeano
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