Alle 14:57, martedì 12 ottobre 2004, Lele Gaifax ha scritto: > >>>>> "Luca" == Luca Manini <manini.luca@xxxxxxxxxx> writes: > > Luca> Qualcuno ha fatto della pratica? > > Non ancora. L'occasione di utilizzarlo sembra sfumata, in quanto non è > quel che il cliente pareva aver bisogno... > > Luca> Guardando un giro mi pare che Lingua Plone sia la cosa > Luca> migliore, ma ieri ho provato e nel "tempo disponibile" non > Luca> sono riuscito ad installare tutti i pezzi nella versione > Luca> giusta. > > Si, LinguaPlone è probabilmente l'aggeggio più completo e evoluto per > permettere un contenuto multilingua: ogni documento è scritto in una > certa lingua "master", che può essere tradotta in altre lingue, e > ognuna di queste versioni ha una tag che dice "ok", "da completare", > ... indipendente dalle altre. > > ciao, lele. > -- > nickname: Lele Gaifax | Quando vivrò di quello che ho pensato ieri > real: Emanuele Gaifas | comincerò ad aver paura di chi mi copia. > email: lele@xxxxxxxxxx | -- Fortunato Depero, 1929. LinguaPlone è molto interessante. A differenza di I18NLayer che è un oggetto che contiene un oggetto per ogni traduzione e fa da wrapper per la visualizzazione della traduzione corretta LinguaPlone crea altri oggetti (finalmente anche i folder) nella rispettiva traduzione. Questo è molto più comodo però bisogna lavorare sulla gestione del menù e sulla visualizzazione dei contenuti per filtrare la lingua selezionata. Se cerchi questo file LinguaPloneTutorial.zip trovi un esempio di questo e altro ... come per esempio un WorkFlow per la traduzione ecc... Saluti Stefano -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx