Alle 13:41, venerdì 17 gennaio 2003, hai scritto: > On Fri, Jan 17, 2003 at 12:00:55PM +0100, Roberto C 2 wrote: > [... cut ...] > Mi ci metto anche io...con i miei 2 centesimi :-) > > Roberto hai ragione a dubitare che si possa passare i trasformatori di > media tensione (con doppio isolamento) senza metterci le mani sopra. > > Qualsiasi elettrotecnico con un po' di nozioni di radio frequenza lo > puo' confermare (mi domanto che razza professori ha avuto azazel ... ;-) > > In quanto all'alta tensione, come è naturale, _non_ si naviga in > frequenza ma con le fibre (e da un pezzo). > > La cosa interessante per la tecnologia in questione è (come sempre) > la questione dell'ultimo miglio che sembra essere risolta con dei > semplici ed economici modem a onde convogliate. > > Ho detto sembra. > > Che funziona punto punto è ovvio. > La demo, di per se, non dimostra nulla. > > Bisogna vedere se funziona con le centinaia di utenti collegati ad > un trasformatore di media. Una sorta di rete locale con l'hub e gateway > presso il trasformatore. > > E comunque al trasformatore bisogna arrivarci. > > Se poi si puo saltare il trasformatore di media e arrivare in centrale, > secondo me, è molto improbabile, almeno con la stessa tecnologia. > Con una variante della stessa tecnologia, con frequenze più elevate tali > da garantire una banda sufficiente, forse. > > Con le fibre è molto più fattibile ma molto più costoso e > credo che vadano comunque tirati dei cavi tra la centrale e il > trasformatore di media. > > Qualcuno (elettrotecnico) sa che utenze sopporta un trasformatore di > media tensione(potenza/numero di contatori)? > > Che 'gradini' di trasformazione ha la distribuzione? > > Qualcuno ne sa di più su come intendono risolvere questi problemi? > > bye Finalmente qualcuno che mi da ragione!!! Concordo con tutto!!! ...poi chi e come fornisca il servizio dal nodo inernet alla cabina questo per me è un mistero e proprio su questo mi piacerebbe saperne di più; presumo come dici tu, attraverso fibra o linee dedicate...forse quasi tutte di proprietà di Enel/Wind ...mah Per i T di di media posso dirti che solitamente sono collegati alla linea trifase dei 5000V a triangolo con secondario 380/220V a stella, ma le potenze di erogazione variano dall' uno all' altro e da zona a zona; poi ci sono i T di alta tensine che non conosco personalmente, mi pare ci siano i 5000V / 20000V , 20000/130000V e altri ancora. Una cosa è categorica il trasformatore nudo e crudo non puù essere usato per far transitare dati e dubito che abbiano trovato il modo !? ...in oltre c'è appunto il discorso di capire comi lavora questa connessione ....se come punto/punto è ancora tutto più incasinato. Roby -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx