[Linuxtrent] Re: Testine Epson

  • From: "Marco Ciampa" <ciampix@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sun, 26 Jan 2003 14:22:05 +0100

On Sat, Jan 25, 2003 at 11:20:47PM +0100, Ferdinando wrote:
> * Saturday 25 January 2003, alle 20:35, Marco Ciampa scrive:
> 
> > Se sei di Trento ti faccio 'vedere' (ne ho gia recuperate due...)
> 
> Beh, francamente interesserebbe anche a me ... e penso anche ad altri
> ;-)
Premessa indispensabile.

Gli esperimenti che ho fatto non è detto che funzionino. 
Se volete provare, fate pure ma ...
A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO! 
NON MI ASSUMO ALCUNA RESPONSABILITA' PER ALCUNCHE' 

Bene, spiegazione breve (lunga a voce)

Innanzitutto bisogna controllare se la stampante stampa qualcosa oppure
no. Se stampa qualcosa la testina è sporca negli uggelli e /prima/ di
fare qualsiasi cosa, consiglio vivamente di fare almento 5/10 cicli di
pulizia.

Se non stampa niente non è detto che la testina sia intasata. Molto
spesso è invece una bolla d'aria tra la cartuccia e la testina. 
Per eliminarla è necessario:
- estrarre la cartuccia (vedi sotto le istruzioni per estrarla)
- avvolgerla con dello scottex, carta igienica o altro di assorbente da
  buttare via
- sbtterla delicatamente in maniera da far uscire dell'inchistro dal
  'buco' dove si insterisce la testina. Può servire, con una siringa,
  riempire direttamente d'inchiostro il tubo di entrata dell'inchiostro
  della testina _della stampante_, non della cartuccia. Naturalmente la
  cartuccia deve essere ben piena di inchiostro o nuova.
  Con le cartucce d'inchiostro nuove succede raramente (ma succede) a
  causa del fatto che sono sigillate con un pezzo di plastica che
  garantisce che l'inchiostro arrivi fino al tubo di entrata di
  inchiostro della stampante.
- inserirla e iniziare alcuni cicli di pulizia delle testine almeno due
  e riprovare a stampare.

Istruzioni per estrarre la cartuccia.
Per estrarre la cartuccia di una stampante EPSON, stampare qualcosa e
poi, non appena la stampante sblocca la testina, togliergli
l'alimentazione.
Nota bene. Le stampanti nuove (EPSON) hanno un chip sulla testina che le
'marca' come scariche non appena è passato un certo numero di stampe. Su
internet si trovano degli utili gadgets che reimpostano a zero questi
chip. Utili anche se si estraggono delle cartucce nuove (la stampante
poi, testardamente, le considererà ESAURITE anche se sono piene) e le si
vuole reimmettere o se le si è ricaricate.

Per una pulizia piu' 'decisiva' io ho adoperato (la prima volta) un kit
in vendita presso:

www.refill.it

nel quale sono accluse dettagliate istruzioni.

Trattasi di una soluzione che (a naso) è ammoniaca diluita con la quale
si imbeve un cartoncino di spessore 2mm circa e larghezza quanto il
binario su cui scorrono le testine. Il cartoncino va poi posto sul
binario e le testine appoggiate sopra per alcune ore (NON lasciatela li
per una giornata o piu' pero!) sul cartoncino. L'inchiostro delle Epson
è diluito con l'ammoniaca e quindi è un ottimo solvente per lo stesso.
L'ammoniaca, evaporando, si 'ciuccia' l'inchiostro. Io ne ho spruzzato
un po' direttamente con la siringa nel tubo di entrata dell'inchiostro
della testina.

Dopo un po' di cicli di pulizia, la stampante è 'rinata' (Era una Stylus
Color 800). Mentre, senza ciclo all'ammoniaca, ho ricaricato una Stylus
Color 580 e 'ripristinata' (stampava bianco) 'sbattendo' le cartucce 
come descritto sopra e riempendole (fino all'uscita sottostante) di
inchiostro. I cicli di pulizia (dato che non ha tasti) li ho fatti con
gli strumenti 

escputil - maintain Epson Stylus inkjet printers

di Gimp, presenti in quasi tutte le distro.
PS: il supporto Epson a Linux è ottimo!

Per quanto riguarda gli inchiostri mi sono trovato bene sia con

www.producers.it (ottimi prezzi e pubblicano tutte le istruzioni
direttamente sul sito web - raccomandato)

che con

www.refill.it (un po' piu' cari ma, per es. il kit di pulizia epson l'ho
trovato solo qua...)

Per la conservazione/recupero di cartucce con testina
(hp/canon/lexmark/olivetti/etc) è ottimo tenere le cartucce cariche in
un barattolo chiuso (quelli per le conserver vanno benone) con un dito
di acqua distillata dentro)

Per le epson è sempre meglio tenersi un paio di cartucce cariche di
scorta chiudendo con un po' di nastro adesivo il foro della testina.

Fattori indispensabile per la cura delle stampanti a getto:

- stampare almeno un foglio di prova 1 volta alla settimana
- al primo segno di scarica cartucce, cambiarle o ricaricarle subito (o
  ricaricarle spesso, meglio, prima che si esauriscano).

Le testine _non si esauriscono_ e, se pulite, possono essere eterne o
quasi... :-)

Ho ricaricato:

-HP 840c
-Epson Stylus Color 800
-Epson Stylus Color 580
-Lexmark Z32
-HP 740
-HP 1120C

bye

-- 
"Analizzando e valutando ogni giorno tutte le idee,
 ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile,
 finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza."
                                 Albert Einstein
----
Marco Ciampa
                                              
-- 
Per iscriversi  (o disiscriversi), basta spedire un  messaggio con SOGGETTO
"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx


Other related posts: