La differenza penso stia sostanzialmente nella potenza, praticità ed eleganza di openvpn. Esempio, l'altro giorno ho fatto installare il client vpn ad un consulente (non un tecnico informatico) che doveva accedere alla nostra rete interna. Il tutto, fatto via telefono e comprendendo la creazione di certificato e configurazione per il client, non ha preso più di 20 minuti. Questo naturalmente usando il comodissimo modulo webmin per OpenVPN, della spettabile ditta OpenIT ;) http://www.openit.it/index.php/openit_en/software_libero/openvpnadmin Ciao, Rob Il 01/10/07, Marco Ciampa<ciampix@xxxxxxxxx> ha scritto: > On Mon, Oct 01, 2007 at 11:21:04AM +0200, Emanuele Olivetti wrote: > > Ciao, > > > > per caso mi sono imbattuto in questo capitolo di Appunti > > di Informatica Libera: > > http://a2.pluto.it/vpn_attraverso_openssh.htm > > che descrive un aspetto di SSH che non conoscevo, ovvero > > come realizzare una VPN utilizzando SSH. > > > > Non sono esperto di VPN per cui chiedo a voi se sapete > > dire pregi e difetti di questa soluzione rispetto a quelle > > usuali, tipo OpenVPN ecc. > > > Il problema è che una vpn che usa tcp invece che udp è necessariamente > inefficiente...e fonte di potenziali casini se la si usa pesantemente... > > -- > > Marco Ciampa > > +--------------------+ > | Linux User #78271 | > | FSFE fellow #364 | > +--------------------+ > -- > Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO > "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx > > > -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx