[Linuxtrent] Re: che licenza???

  • From: Emanuele Olivetti <olivetti@xxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Thu, 29 Dec 2005 10:26:28 +0100

Qualche aggiunta. Il discorso fatto da Matteo va benissimo nel caso tu
diffonda pubblicamente il codice (es. lo pubblichi su un qualche sito
internet). Le considerazioni cambiano un pochino se invece lo distribuisci
solo a un gruppo ristretto (es. distribuisci una sola licenza al committente).
Ma questo secondo caso non dovrebbe essere il tuo.

Inoltre cio' che e' distribuito con licenza LGPL puo' essere ridistribuito
come GPL. In certi casi le implicazioni della cosa non sono ovvie.

Se hai scritto un software sufficientemente complesso e modulare per cui
le librerie sono di per se utili separatamente, puoi anche pensare di
rilasciare le librerie come LGPL e il sistema intero come GPL.

Tieni poi conto della community che si interessa al tuo tipo di
programmi (nel caso tu voglia una community) perche' in certi contesti la
gente e' allergica a certi tipi di licenze.

Un'ultima cosa: puoi pensare anche alla multilicenza. Anche qui con i
suoi pro e contro.

Ora che ho complicato (e confuso?) la faccenda, ti saluto ;)

Emanuele

P.S.: hai controllato quali vincoli (se ci sono) ti pongono le librerie
che hai utilizzato per scrivere il tuo software?

Matteo Ianeselli wrote:
luca ha scritto:

Allora sto cercando di fare un piccolo programmino per la gestione dell
acquario in python, il programma e nato sotto licenza lgpl pero poi mi e
stato fatto notare che la lgpl e per le librerie e quindi di usare la
gpl... in materia sono un po scarso :)
quindi chiedo dei consigli che mi dite???


Poniti una domanda (e preciso che non è retorica):

Quello che ti importa di più è

a) che il codice che hai scritto si diffonda il più possibile.
   Anche a costo di vedertelo inglobato in un prodotto
   proprietario senza sapere come è stato usato/modificato.

oppure

b) di ottenere altro codice (sotto forma di correzioni ed estensioni a
   quello che hai fatto) in cambio del codice che hai scritto tu.

Notare che la differenza è praticamente inesistente per gli utilizzatori finali di un'applicazione, che in entrambi i casi finiscono con l'usare il codice che hai scritto.

Le cose sono invece diverse per chi volesse estrapolarne parti (per farci ad esempio un'applicazione diversa), o per chi volesse inglobarlo in un'applicazione più vasta.

Se la risposta è (a), allora vai in direzione delle licenza stile BSD (facci quel che ti pare, basta che nella tua roba che mandi in giro ci sia scritto che c'è anche roba che ho fatto io, e non chiedo altro).

Se la risposta è (b), allora vai in direzione della GPL (ti faccio vedere quel che ho fatto io se mi fai vedere quel che hai fatto tu e mandi in giro).

La LGPL (dove la "L" ultimamente sta per "lesser" più che per "library") vorrebbe essere una via di mezzo tra le due (ti faccio vedere quel che ho fatto io se poi mi fai vedere le modifiche che ci fai tu e che mandi in giro, ma il resto son cavoli tuoi). Per un'applicazione fatta e finita che non abbia un sistema di plugin non mi pare abbia molto senso (a meno che non debba includere parti proprietarie o con licenze altrimenti incompatibili).

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