Approfondendo si osserva che il progetto di cui discutiamo è parte di un
progetto più ampio [3], dove l'apertura dell'hw è di base.
Presentano anche accordi con produttori di hw italiani [4]. A mio parere
merita di essere seguito.
[3]
http://www.powerprogress.org/en/news/power-progress-communiy-joins-the-openpower-foundation/
[4]
http://www.powerprogress.org/en/news/power-progress-community-cooperation-with-acube-systems/
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Diego Maniacco, Bolzano (Italy)
diego.maniacco@xxxxxxxxx
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2017-05-25 10:43 GMT+02:00 Michele Bert <micbert75@xxxxxxxxx>:
Il giorno 25 maggio 2017 09:56, Marco Ciampa <dmarc-noreply@xxxxxxxxxxxxx>
ha scritto:
Cioè l'architettura è aperta per modo di dire, è un consorzio, come Arm
(che più chiuso di così è impossibile...)
Mi sfugge qualcosa?
Beh, non puoi metterlo in confronto con Arm: ARM è una piattaforma
proprietaria che fa capo ad una singola azienda [1], e anche piuttosto
costosa per i produttori che ne vogliono commercializzare
un'implementazione. PowerPC a quanto ne so (ma non trovo più i riferimenti
al riguardo) è uno standard libero al momento, che fa capo ad un consozio
guidato dai rappresentanti di 40 società [2].
Poi, sottolineo ancora una volta, la mia è una puramente empatica simpatia
verso l'architettura powerpc, probabilmente legata alle esperienze con il
mio vecchio powermac dei tempi in cui il PowerPC surclassava grandemente
gli intel in termini di prestazioni, consumi e riscaldamento!
[1] https://en.wikipedia.org/wiki/ARM_Holdings
[2] https://it.wikipedia.org/wiki/Architettura_Power
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Mick