Il 23/11/2011 9.06, Tiziano Sartori ha scritto:
Il 23/11/2011 9.01, Roberto Resoli ha scritto:Il 23 novembre 2011 08:47, Marco Agostini<comunelevico@xxxxxxxxx> hail buon Tiziano ci aggiornerà in merito :-)attendiamo speranzosiDatemi la mattinata per mettere in piedi una form di test sul nostro sito e poi vi mostro il tutto.
Niente, scrivo perché dove volevo testarlo non ho pdftk installato. Il procedimento è questo:- creo un modulo con LibreOffice usando la barra degli strumenti formulario quindi creo praticamente una form (attenzione a fare un po' di oversize in altezza dei campi se usiamo il font della stessa dimensione, bisogna un po' smanettarci).
- genero il PDF direttamente con il componente di LibreOffice.- sulla mia istanza Drupal (6 o 7 non cambia) installo il modulo fill_pdf che permette di mappare i campi trovati nel PDF uploadato (quello che abbiamo generato); questa operazione la può fare in 3 modi: appoggiandosi ad un servizio esterno a pagamento oltre una certa soglia di confersioni, tramite una classe java installata sulla macchina o tramite pdftk installato sulla macchina; io ho provato con pdftk e funziona egregiamente. - una volta caricato da /admin/structure/fillpdf il nostro template PDF ci vengono presentati per l'appunto i campi trovati che possiamo tranquillamente collegare ad una maschera di input generata col modulo webform.
L'effetto finale è che Drupal ha in pancia il template e che pdftk lo compilerà con i dati inseriti da client sul web nei vari campi producendo alla fine un PDF sta scaricare, salvare e/o stampare.
Note positive:- slegato totalmente dal client, chiunque senza dotarsi di alcun software (se non il browser) può avere il prodotto finale ovvero il modulo compilato a pc;
- veloce: il rendering è davvero velocissimo; Note negative:- come per tutta la modulistica bisogna generare il template e i vari writer non mi sembrano nativi per farlo, si diventa pazzi con le interlinee paragrafi ecc.... - l'utente non può salvarsi il PDF parzialmente compilato perché lui "compila il browser"; per questo motivo si può gestire una cache coi cookie (non efficace secondo me) oppure bisogna andare di accounting, e qui cominciano le rogne.
Sinceramente prima di imbarcarmi a rifare tutta la documentazione voglio sentire altre campane, in ogni caso a mio avviso il sistema rimane sempre il client, è lui che comanda e solitamente il client ha Adobe e Microsoft Office, per quanto lo si cerchi di indirizzare verso altri lidi :-(
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