[Linuxtrent] debian etch, partizioni crittate e fstab
- From: Emanuele Olivetti <emanuele@xxxxxxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Thu, 21 Dec 2006 11:12:17 +0100
Ciao,
ho una macchina remota (debian etch) su cui ho creato una partizione
crittata con il nuovo installer di debian (wow!) per fare qualche
prova. La partizione viene montata durante la fase di boot chiedendo
la password interattivamente all'utente. Il sistema che ho utilizzato e'
quello di cryptsetup/luks [0] che suddivide le informazioni della
partizione in due file: /etc/crypttab (per i dettagli sulla crittografia)
e /etc/fstab (per i dettagli sul filesystem ecc.).
Ora ho un problema: il server in questione dovrebbe fare prima o poi
un reboot e al momento non posso raggiungere fisicamente la macchina.
Come faccio a evitare che al riavvio tenti di montare la partizione
crittata chiedendo quindi la password interattivamente? Mi basta
mettere l'opzione "noauto" nella entry opportuna di /etc/fstab? [1]
La risposta secondo me non e' cosi' ovvia visto che la creazione del
device virtuale che opera la crittografia (/dev/mapper/...) e'
indipendente dal montare/smontare la partizione in questione e non
vorrei che mettendo solo "noauto" in fstab io ottenga che la partizione non
venga montata ma il device virtuale venga comunque creato (= richiesta
password, cioe' MALE).
Siccome non posso fare prove facilmente, qualcuno sa rispondermi?
Grazie,
Emanuele
[0]: nell'installer nuovo ci sono du alternative, questo e loop-aes,
ognuno con le sue molte opzioni. Il primo e' quello di default.
[1]: la partizione in questione non e' essenziale alla vita del sistema,
e' solo una directory /prova che puo' essere attivata o meno giusto
per fare esperimenti.
--
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