On 19/11/2011 16:07, Marco Ciampa wrote:
Non essendo un esperto di LVM2 né tantomeno di Proxmox che lo usa, mi domandavo: ora che ho espanso lo spazio dischi del server di virtualizzazione Proxmox, qual'è la politica di "espansione" nonché le manovre necessarie ad attuarla, migliore da fare? Se non sbaglio Proxmox crea una piccola partizione di boot, una root dentro lvm, una di dati e una piccola swap. Siccome non mi è chiaro il meccanismo di snapshot di lvm2, in pratica _dove_ ha bisogno di spazio per effettuare lo snapshot, ho dei dubbi su come espandere (quali e di quanto) i volumi logici di proxmox.
Uno snapshot ha bisogno di spazio nello stesso VG che contiene il LV, quindi ad es. la configurazione di default che non ne lascia neanche un po' non ci piace. Io sul primo server PVE che ho installato[1] avevo ridimensionato la partizione dati (e anche la root, visto che 96G lì non mi servivano ad un accidente) per fare posto ai volumi LVM ed agli snapshot.
In pratica partendo da un disco da 250G e volendo arrivare a un disco da 2T, come e di quanto mi conviene espandere l'LVM? Pensavo (ditemi se sbaglio), per primo creo un'altro volume logico in più. Io ora ho: [...]
Io allargherei la partizione esistente e poi espanderei il PV per fargliela usare tutta; avere due PV sullo stesso disco fisico non ha molto senso. Unico inconveniente: devi riavviare perché il sistema veda la partizione modificata, mentre se aggiungi una nuova partizione la puoi rendere visibile "a caldo" con partprobe e simili.
Ovviamente, non usare *fdisk su un server di produzione senza prima aver fatto un backup, specie per manipolare le partizioni esistenti...
ok? E sin qui non è difficile. Ma poi come e di quanto espando i lv esistenti?
...e questo come facciamo a dirtelo noi? Dipende da dove hai bisogno di spazio! :)
Fatto il tutto, come allargo la partizione ext3? Si può fare online? Mi pare di no. Che faccio, uso un disco "live"?
Se espandi il LV di root (non credo, vedi sopra) o quello montato su /var/lib/vz, li espandi online con resize2fs.
Se espandi i LV di qualche VM, dovrai fare da dentro la VM stessa (se supportato dal SO che ci gira) oppure manipolando le partizioni dentro ai LV con i tool disponibili da Linux, ad es. ntfsresize. Vedi il thread iniziato da Gianni sulla migrazione di VM Windows.
----------1. che voleva essere un esperimento, ma poi tanto per cambiare è andato in produzione così com'era perché nel frattempo s'era rotto un altro server...
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