[Linuxtrent] Re: fsck e ext3

  • From: Flavio Stanchina <flavio.stanchina@xxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Mon, 21 Oct 2002 23:44:19 +0200

On Monday 21 October 2002 23:27, Filippo Dal Bosco wrote:

> da quanto ho capito la funzione di ext3 sarebbe di permettee un boot
> piu' veloce dopo i casi che hai menzionato.

Fondamentalmente sì.

> Se la funzione e' SOLO questa non ne vedo utilita' per me: ho il gruppo
> di continuita', nella stanza pc entro solo io. Nel caso di crash avra'
> un boot piu' lungo.

OK, allora sono d'accordo, probabilmente non ne hai bisogno. Tieni conto, 
però, che ext3 è totalmente immune alla corruzione (salvo bugs) perché 
garantisce che i metadati -- ed anche i dati, con un'apposita opzione -- 
sono sempre in uno stato consistente. Dopo un crash c'è sempre il rischio 
di dover riparare a mano un file system corrotto; se i crash non sono 
un'eventualità del tutto remota, la garanzia di ripartire in pochi attimi 
ripristinando le ultime transazioni dal giornale non è cosa da poco.

Gli altri filesystem -- ReiserFS, JFS ed XFS -- oltre al journaling 
offrono alcune caratteristiche utili: numero illimitato di inodes (spazio 
permettendo), "compattazione" delle code dei file, prestazioni migliori 
per lo streaming... ovviamente non tutte insieme. 8-/

-- 
Ciao,
    Flavio Stanchina
    Trento - Italy

"The best defense against logic is ignorance."
http://spazioinwind.libero.it/fstanchina/
-- 
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