On Dom, Dicembre 21, 2008, 7:29 pm, Flavio Visentin disse: > > Non penso che nessuno pretenda l'installazione perfetta, ma nemmeno dover > convivere con applicazioni instabili al limite dell'inusabilità. Il PC è > uno > strumento, non il fine (tranne che per qualche malato mentale come me). Per te è LA fine! :-) > > Se ci sono cose che non funzionano mi sembra più che normale che ci siano > lamentele e che si pretendano gli aggiornamenti. Se tu prendessi una > macchina che non funziona e che non ti porta al lavoro probabilmente ti > lamenteresti e pretenderesti la riparazione da chi te l'ha venduta > dicendoti che era a posto. Se i termini sono gli stessi ai altrimenti si può anche temporeggiare :-) > > Ubuntu è nata con un target specifico che sono il desktop e gli utonti. Se > non è in grado di accontentare tale target che si rifocalizzi su un altro > tipo di utenza o di utilizzo. Linux non è e non deve voler dire > arrangiarsi o smanettare per forza. Su questo sono profondamente d'accordo con te, caro :-) > > La lamentela è una segnalazione. E comuqnue resto dell'idea che se la tua > volontà è conquistare gli utonti devi adeguarti ad avere a che fare con > gli utonti (e su questo Ubuntu certamente sta facendo un buon lavoro). Anch'io concordo che il rapporto con gli utOnti sia buono... > > Di Debian si lamentano tutti per la lentezza di rilascio e le versioni di > prodotti non sempre recenti, ma quando è rilasciata non senti mai una > lamentela sulla stabilità... un buon compromesso tra i due estremi non > nuocerebbe. Grandi parole da scrivere sulla roccia. Brao Vise, buon natale. Diaolin -- e quel tò sguardo dolc mpitùra l bosc tut céndro ti sès canzon dal cör al sol che ciùta tébi Giuliano mount /dev/brain || tail -f /var/log/thoughts >> mailcontent -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx