Il 24 febbraio 2011 09:01, Marco Agostini <comunelevico@xxxxxxxxx> ha scritto: > Il 23 febbraio 2011 12:03, Flavio Stanchina <flavio@xxxxxxxxxxxxx> ha scritto: [...] > NB. se controllo il contenuto di /dev/mapper NON trovo traccia del > disco RAW utilizzato dalla mia macchina virtuale fino a che NON > l'avvio almento una volta. Se visualizzi i VG lo trovi quello iscsi? Forse dopo l'aggancio del volume iscsi hai la necessità di fare un vgscan per segnalare a lvm che ha un nuovo device da gestire. Forse non serve avviare la vm, che tra i vari passi avvierà la gestione del volume che ha in configurazione. [...] > ATTENZIONE: ecco come si riproduce il problema ;-) > - arresto la macchina virtuale > - arresto l'initiatore di iSCSI (/etc/init.d/open-iscsi/stop) > > è vero che la macchina virtuale NON stà utilizzando il disco iSCSI ma LVM si. Bella forza, saltu un passo intermedio! Devi disattivare il VG che togli da LVM. Per forza ti da errore così. [...] > da notare che il modulo [isci_eh] NON si è scaricato correttamente. Perchè LVM gli tiene impegnato un device. > > E non è finita quì, se riavvio il servizio tramite un > /etc/init.d/open-iscsi start e provo a lanciare un lsscsi questo è > quello che ottengo: > lsscsi | grep SCST_BIO > [40:0:0:0] disk SCST_BIO akaT80mMVSJP2jqr 200 /dev/sdb > [41:0:0:0] disk SCST_BIO g5WKRmoIl9lK3cOf 200 /dev/sdd > [42:0:0:0] disk SCST_BIO 1P1IqIk1rxLPKLG9 200 /dev/sde > > notate che /dev/sdc è SPARITO !! > la mappatura dei dischi esterni è dinamica. Questo vuol dire che va in sequenza a mappare i dischi esterni per ogni percorso, alle volte pure incrociando i device se ve ne sono più di uno, vedi presentazione sul sito del linuxtrent dell'anno scorso sulle san e il multipath. Infatti se controlli il WWID ora il disco te lo mappa come sdd=g5WKRmoIl9lK3cOf > COME RISOLVERE: > - (come suggerito da Gianni e confermato da Flavio) rimuovo la > mappatura tramite il comando dmsetup remove vg101-vm--101--disk--1 > - arresto il servizio iSCSI /etc/init.d/open-iscsi stop > > alcune verifiche: > ps -ef | grep isc > root 20211 1 0 08:23 ? 00:00:00 /usr/sbin/iscsid > root 20829 1 0 08:27 ? 00:00:00 /usr/sbin/iscsid > root 21349 1 0 08:28 ? 00:00:00 /usr/sbin/iscsid > root 21900 1 0 08:31 ? 00:00:00 /usr/sbin/iscsid > root 22528 1 0 08:36 ? 00:00:00 /usr/sbin/iscsid > root 23321 1 0 08:48 ? 00:00:00 /usr/sbin/iscsid > > il modulo [iscsi_eh] si è scaricato correttamente > > - riavvio il servizio iSCSI /etc/init.d/open-iscsi start e lancio > nuovamente un lsscsi > lsscsi | grep SCST_BIO > [43:0:0:0] disk SCST_BIO akaT80mMVSJP2jqr 200 /dev/sdb > [44:0:0:0] disk SCST_BIO g5WKRmoIl9lK3cOf 200 /dev/sdc > [45:0:0:0] disk SCST_BIO 1P1IqIk1rxLPKLG9 200 /dev/sdd > > il device /dev/sdc è "magicamente" riapparso. > > SECONDO ME: in una configurazione come quella che stiamo proponendo io > Gianni e Resoli, esattamente come avviane in fase di avvio della > macchina virtuale dove viene attivata la mappatura, in fase di arresto > della macchina virtuale dovrebbe essere eseguita un'istruzione > "dmsetup remove /dev/mapper/MAPPATURA_PER_LA_MACCHINA_VIRTUALE". > No sbagliato, prova a disattivare il VG di LVM, vedrai che ci pensa lui a togliere la mappatura. > Ditemi la vostra e se lo credete opportuno si potrebbe richiedere la > cosa direttamente al team di sviluppo della Proxmox (alias Dietmar)... > in questo caso avrò bisogno di una zampa per tradurre tutto il mio > delirio di cui sopra in lingua inglese. Beh dai attendi un attimo, stai facendo dei mega test che servono un po' a tutti noi per capirne il funzionamento. Prova la disattivazione del VG col comando: vgchange -a n nome_Volume_Group http://guide.debianizzati.org/index.php/LVM:_Volume_Group Jan -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx