On Sat, Nov 19, 2011 at 02:11:31PM +0100, Marco Agostini wrote: > Il 19 novembre 2011 11:23, Marco Ciampa <ciampix@xxxxxxxxx> ha scritto: > > Soprattutto se il controller non è una > > scheggia (a quanto so non lo è né la serie HP P2xx né quella P4xx > > > > in base a cosa dici che la serie P4xx NON è una scheggia ? Yes, a quanto sento "in giro". Beh la P4xx è senza dubbio meglio della P2xx ma niente di particolare in assoluto. Diverso discorso per le P6xx o le P8xx che però non ho idea di quanto costino... > entro fine anno ne avrò in casa un paio e potrò valutare meglio. Anche io ne avrò una... :-) > ps. se hai tempo, rispondi a Gianni al thread relativo alla gestione > proxmox+san+alternative.... tempo fa al telefono mi avevi espresso una > tua idea che purtroppo non sono riuscito a spiegare a Gianni in quanto > l'ho parzialmente rimossa :-| ...inizio a deventar vecio ? forse ! > ..ricordo che comunque non sembrava malvagia. In realtà l'idea era tua. Cioè se si ha due macchine proxmox con le macchine virtualizzate distribuite sulle due, se si mette in moto un sistema di copia offline incrociata, se una delle due "muore", l'altra può ripartire perdendo solo un giorno. Il sistema è "fault tolerant" al 100%, costa poco e ha buone prestazioni. Le singole macchine possono avere un raid 1+0 che: 1) è molto veloce anche su controller scarsini (il P4xx è il controller minimo di default venduto per i server Proliant per cui mi aspetto che non sia il massimo...) perché non ha bisogno di un'intelligenza locale molto spinta (non fa checksum distribuito come il raid 5) al prezzo di perdere un disco. Se i dischi sono degli economici SATA o dei SAS nearline direi che conviene comunque comperare 2 dischi in più no? 2) non hai penalità di prestazioni nel caso si perda un disco, con il RAID5 se non hai un controller "strafigo" aspettatele... 3) se hai uno "spare" inattivo l'array si rimette a posto in poco tempo senza troppo impattare sulle prestazioni generali 4) Puoi usare dischi SATA, più capienti e meno costosi dei SAS 5) Se usi dei SATA 2 le prestazioni (del solo protocollo, intendiamoci!) non sono così diverse dal protocollo SAS dato che supporta l'NCQ (simile al TCQ del SAS/SCSI) 6) I dischi SAS (quelli veri...non i nearline) sono più veloci e affidabili dei SATA ma per avere una densità dati decente si deve spendere parecchio visto che il taglio massimo è 600G Poi, se ti accorgi che stai "stretto", puoi sempre comperarti un "vero" storage esterno. Ma la ridondanza sui server virtualizzanti ti serve ugualmente, per cui, a prezzo di un paio di dischi in più, una prova la farei... E ricorda che non troverai niente di decente per meno di 12keuro ivati e probabilmente molto di più se, come dico sopra, usi dischi SAS decenti... Verificato di recente... vero Diaolin? ;-) bye -- Marco Ciampa +--------------------+ | Linux User #78271 | | FSFE fellow #364 | +--------------------+ -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx