Il clone di Mauro Colorio ha segretamente scritto: > > http://siliconvalley.internet.com/news/article.php/1276851 > > dopo l'united red hat si muove.. IMHO questo nulla ha a che vedere con United Linux, ma piuttosto con le macchine di fascia alta di Sun e HP (e magari anche di IBM, anche se i mainframe son delle bestie diverse). Come dicevo qualche mail fa: Linux solitamente fa abbastanza schifo su hardware d'alto bordo (dove per "alto bordo" intendo proprio dire i serveroni di fascia alta prodotti dalle aziende di cui sopra), esattamente per lo stesso motivo per cui brilla su hardware più comune. Dicevo anche che probabilmente si finirà con una fork del kernel per le macchine di fascia alta, a meno che nel frattempo le macchine di fascia alta non vengano rimpiazzate da dei cluster di macchine di fascia medio-bassa. ``Unbreakable'' in questo caso si riferisce proprio alla seconda che ho detto, ovvero ad una soluzione di clustering, dove Dell provvede l'hardware, RedHat provvede il sistema precotto e Oracle provvede il software. Se la cosa va in porto, la triade in questione sarebbe in grado di offrire soluzioni hardware + software chiavi in mano. -- | \ \ | ___|_ |_ | ianezz AT sodalia.it | _ \ | \ | _| / / Visita il LinuxTrent a _|_/ _\_| _|____|___|___| http://www.linuxtrent.it -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx