[Linuxtrent] Re: vorrei collaborare al LinuxDay
- From: Daniele Nicolodi <daniele@xxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Mon, 24 Nov 2003 13:08:21 +0100
On Mon, Nov 24, 2003 at 10:56:25AM +0000, matt80.antispam@xxxxxxxxxxxx wrote:
> > Sicuramente non e' tanto furbo mostrare Microsoft Office: le alternative
> > libere ci sono! E comunque, se lo scopo del LinuxTrent e' divulgare il
> > software libero e open source, promuovere software che incentivano l'uso
> > di formati di cui non si conoscono le specifiche*, non rientra
> > sicuramente nelle linee guida.
>
> E' vero, ci sono validissime alternative a MS Office. Convincere la gente ad
> abbandonare i programmi (ma soprattutto i formati) proprietari ? anche un
> mio obiettivo. Tuttavia ci sono persone poco propense a questi cambiamenti.
> Una persona che usa da anni MS Office non si trover? immediatamente
> bene ad usare OpenOffice. Se uno ha gi? la licenza di MS Office e vuole
> continuare ad usare quei programmi per qualunque motivo (anche senza
> alcun fondamento) trovo importante dargli la possibilit? di farlo anche sotto
> Linux. Credo sia sbagliato puntare eccessivamente su di un cambiamento
> radicale degli usi e delle abitudini della gente. Il passaggio all'open source
> in genere, sempre secondo me, deve essere graduale per poter essere
> apprezzato veramente. Almeno deve esserci la possibilit? di avere un
> approccio pi? graduale. Penso che un po' tutti la prima volta che hanno
> usato Linux l'hanno fatto affiancandolo a Windows. Si impara il suo
> funzionamento e poi, quando si ? pronti alla migrazione totale, si fa il gran
> salto e si toglie Windows dalle scatole. Lo stesso, a mio parere, vale per
> i programmi.
Tutto questo discorso parte da un presupposto sbagliato: che l'utente
debba essere in qualche modo abituato a usare Microsoft Windows e che
per qualche strana ragione se lo sia trovato installato sul proprio
computer. Io sul _mio_ computer ho usato Windows 95 la bellezza di manco
un mese e poi ho installato la SuSE senza tenere nessuna partizione
windows (e non era la suse di adesso...).
> > In ogni caso, qualsiasi software non libero che puo' essere presentato,
> > deve essere accompagnato dalla sua licenza (= in parole povere: NIENTE
> > SOFTWARE COPIATO).
>
> Certo. Anche se ormai il tempo a disposizione ? veramente poco. Non ho
> mai provato CrossOver Office ed anche se ho letto recensioni che dicono
> sia molto semplice ho bisogno di qualche giorno per essere sicuro
> di non fare cazzate. Lo stesso vale per Wine.
> Purtroppo mi sono mosso troppo tardi... quindi questa idea credo
> possa essere scartata.
> Cercher? di trovare qualcuno che abbia dei giochi originali da prestarmi.
> Per? non ho mai usato emulatori, quindi casomai avrei bisogno di una
> mano per preparare i pc (anche perch? solitamente non gioco col pc e non
> ho la play o altro, quindi mi mancherebbero anche i giochi con cui
> provare la configurazione).
Nella tua mail originale dicevi che tu ed i tuoi amici sareste venuti a
far vedere che si possono usare i programmi scritti per Microsoft
Windows, a cui proprio non si vuole o non si puo` rinunciare, anche
sotto GNU/Linux. Ora la vostra proposta mi sembra decada. Cosa rimane ??
Rimanete voi che fate pubblicita` al negozio che vende i pc con
installato linux ??
Se tutto si riduce a questo sono contrario alla vostra partecipazione ad
un evento organizzato dal LinuxTrent perche` non state promuovendo il
Software Libero ma il negozio. Il massimo che posso tollerare e` che il
nome del negozio compaia su un piccolo adesivo posto sul case delle vostre
macchine.
Quest'anno si e` deciso di non avere sponsor e non vedo come allora si
possa permettere a voi di fare pubblicita` gratuita al negozio.
Ciao
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Daniele
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