[Linuxtrent] Re: Applicazioni in Pascal

  • From: Lele Gaifax <lele@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Fri, 28 Oct 2005 14:37:44 +0200

>>>>> "Luca" == Luca Manini <manini.luca@xxxxxxxxxx> writes:

>>>>> "Flavio" == Flavio Visentin <THe_ZiPMaN@xxxxxxxxx> writes:
    Flavio> Che si sintetizza con "insegna a programmare". A mio
    Flavio> avviso la rigidità del linguaggio à MOLTO utile proprio a
    Flavio> formare gli sviluppatori, che, essendo costretti a fare le
    Flavio> cose in un certo modo (corretto)

    Luca>     sintatticamente corretto ... un po' poco ...

    Flavio> si abituano a lavorare con un buon metodo.

    Luca>     slaves or commanders ?

Non so come considerarmi, ma quel che dice Flavio à proprio quel che
intendevo. Pascal non à difficile, e anche la gestione dei puntatori Ã
pulita ed efficace, e imparare a fare una linked list in Pascal ti
permette di saperlo poi fare in qualsiasi altro linguaggio di quel
tipo, perchà hai imparato "come fare", non "cosa scrivere".
Sicuramente, à molto pià difficile ottenere risultati strambi da un
programma Pascal che da uno C, proprio perchà le cose strambe in
Pascal le devi voler fare.

Io sono grato al prof che mi ha insegnato a programmare in Pascal,
anche se nello stesso periodo mi dilettavo già di basic e assembler
C64 :) Imparare il C a quel punto à stato solo una questione di
sintassi (eh, ricordo ancora lo stupore con cui guardavo Stefano
Longano, la prima volta che ho compreso che "ma come, in C, anche solo
per scrivere 'ciao' devo fare una include??". Deformazione TurboPascal
chiaramente, perchà di Pascal standard ce n'à pochi, in giro, e
richiederebbe sicuramente qualche "uses" per poter scrivere anche
quello ;)

Quindi, in definitiva, il Pascal à una buona cosa: anche se oggi come
oggi suggerirei comunque Python per imparare a programmare "alla
sempliciona", dovessi organizzare un corso di programmazione un po'
serio, non scanserei il Pascal a priori.

ciao, lele.
-- 
nickname: Lele Gaifax   | Quando vivrà di quello che ho pensato ieri
real: Emanuele Gaifas   | comincerà ad aver paura di chi mi copia.
email: lele@xxxxxxxxxx  |               -- Fortunato Depero, 1929.
--
Per iscriversi  (o disiscriversi), basta spedire un  messaggio con OGGETTO
"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx


Other related posts: