Su software libero e pubbliche amministrazioni: il mio sogno è ben quello; se le pubbliche amministrazioni utilizzassero software libero, da un lato ne favorirebbero lo sviluppo, dall'altro potrebbero tagliare costi amministrativi senza ridurre i servizi (vedi chiusura in anticipo della biblioteca di via Roma). Buona risposta anche per la crisi economica... A parte diversi casi usciti su vari media, ricordo che una volta, parlando con un medico, gli stavo raccontando di alcuni softwares (che avevo 'intravisto' sui repositories) riguardanti ospedali, cartelle cliniche etc... Il medico mi ha risposto che li conosceva bene, ma che non li usava più che altro perché utilizzavano tutti formati diversi dei dati e che, alla fine, risultavano impossibili da importare, esportare, ricomporre..... Ricordo di aver letto pure in questa mailing list una volta di alcuni piccoli problemi di compatibilità tra versioni diverse di openoffice e libreoffice (dei quali apprezzo soprattutto, comunque, la possibilità di creare pdf senza ricorso ad altri softwares tipo acrobat distiller...), Pure l'azienda sanitaria precisava che per diverse funzioni avanzate doveva mantenere microsoft office (si sa, ad esempio, che per sostituire microsoft access ci vogliono soluzioni più complesse rispetto a openoffice base). Sono anche noti, ad esempio, alcuni problemi con i drivers (tipo quelli per i lettori pos delle tessere bancomat). Probabilmente bisognerebbe che diversi soggetti soprattutto pubblici (comuni, consorzio dei comuni, Dolomiti Energia, provincia, università etc... ma anche privati come associazioni di categoria) cercassero di convergere verso standards unici aperti (tipo libreoffice, ma anche softwares di cad e simili...) potendo anche partecipare allo sviluppo e alla diffusione (come contributori, sponsors, ma anche sviluppatori, visto che si risparmierebbero soldini dalle licenze e che qui in provincia disponiamo di centri di ricerca, tipo l'università e la fondazione Bruno Kessler). Così potrebbe funzionare senza ulteriori fork, progetti paralleli, duplicati e abbandonati etc..... Paolo Debortoli -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx