Lele Gaifax ha scritto: > Ma figuriamoci! Che la scuola sia andata indietro (come gran parte delle > cose tranne gli orologi, di questi tempi) può esser vero. Che invece la > "gente" sia "troppo" abituata è la solita tiritera: mi vien da ridere > che qualcuno (perdipiù, permettimi, "qualcuno" che fa un uso dello > strumento ben lontano da chissà quali pindarismi) proprio non riesca ad > usare Firefox piuttosto che IE, o OpenWriter al posto del Word. A me invece non fa ridere per niente, anzi... ho tristemente constatato di persona che veramente pochi docenti sono disposti ad accettare le suddette sostituzioni (almenoché non vengano organizzati degli appositi corsi...). Per noi i programmi da ufficio sembrano facili, ma per altri non lo sono: basta cambiare la posizione di un comando per scatenere il panico... miKe ha scritto: >soprattutto, >non costa a breve termine >ma quando quegli studenti diventeranno pubblici dirigenti, medici, >insegnanti, deputati, ecc >e vorranno continuare a usare il solo software che conoscono, allora >costerà, eccome ! Appunto, come ho appena detto: basta cambiare la posizione di un comando per scatenere il panico... figuriamoci cambiare programma! -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx