> moh ... se non hai acquistato azioni Microsoft, proprio non capisco il > senso di quello che hai scritto ... Non ho acquistato azioni Microsoft e Windows non mi piace. La mia non è la posizione di un sostenitore del monopolista, bensì quella di un rassegnato. Ora cercherò di spiegarmi meglio. Nei miei cinque anni di superiori ho dedicato parte del mio tempo a presentare agli studenti e ai docenti le ottime alternative del mondo open-source, mettendo particolarmente in risalto anche il diverso modello di sviluppo. Ma ho capito, ho dovuto capire, che la scuola non è pronta, che non posso chiedere di sostituire Internet Explorer con Firefox o MS-Office con OpenOffice, perché le cose nuove, per quanto piccole e semplici, spesso non piacciono, perché comunque obbligano ad un cambiamento, obbligano ad abbondonare la consueta pigrizia. Se nella scuola italiana si togliessero tutti i prodotti made in Microsoft, forse scoppierebbe una rivoluzione... La gente è ormai troppo abituata, troppo assuefatta. Comunque sono molto contento di sapere che c'è invece chi, come voi, auspica questo cambiamento. Anch'io lo vorrei, ma ormai mi sembra un'utopia... Per rispondere a Marco: > Non mi pare che i prodotti di cui parli siano improntati a dare una > consapevolezza del mezzo informatico, anzi, tutto il contrario. > Ho avuto esperienza negli anni che l'insegnamento dell'informatica _da > zero_ senza alcuna esperienza precendente con soggetti giovani sia tutto > sommato meno problematica che con soggetti con esperienza precedente di > versioni di windows (e pure mac!! Il DOS invece aiutava...). Non posso far altro che darti ragione, a conferma dell'impigrimento generale di cui sopra. -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx