Il gio, 2004-04-01 alle 20:28, Nivox ha scritto: > Qualcuno mi potrebbe passare un link dove viene trattato questo argomento? Personalmente credo che per uno che riesce a leggere la lingua inglese, il manuale in linea di GNU Emacs sia ancora il non plus ultra. Da GNU Emacs 21 ci arrivi dal menu "Help -> Read the Emacs manual". Notare che non è il solito aiutino in linea, è proprio un libro da leggere dall'inizio alla fine. O, più che altro, da "Important General Concepts" fino a "Major Modes" nella sezione "Advanced Features". Comunque, se quello che ti interessa al momento è configurarlo, lascia perdere il manuale e fiondati sul menù Options -> Customize Emacs -> Browse Customization Groups (oppure M-x customize-browse, che è la stessa cosa). e magari anche sul menù Options -> Customize Emacs -> Specific Face > Sono particolarmente interessato alla sintassi del file .emacs e i vari > comandi per assegnare variabili ecc... Ormai si fa tutto via customize, e quello che non si fa via customize richiede di conoscere un po' di Emacs Lisp, il linguaggio in cui è scritto Emacs, per il quale esiste un altro manuale (Emacs Lisp Manual) che di solito va installato a parte ed è poi raggiungibile tramite il sistema info (C-H i) +++ Detto comunque in soldoni, Emacs Lisp è uno dei tre più noti dialetti del Lisp (Common Lisp, Scheme e Emacs Lisp), probabilmente il più "sfigato" dei tre nel senso che sotto c'è una macchina virtuale che ha diverse limitazioni rispetto a quelle che stanno sotto ai primi due, ma esistono linguaggi di scripting decisamente più limitati. La sintassi del Lisp è praticamente riassumibile in: 1) *Tutto* è una lista (codice, dati, etc.). Anche il ~/.emacs è un pezzo di codice, e nel contempo una lista di dati. Ecco perchè M-x customize riesce a metterci mano correttamente. 2) Le liste sono delimitate da parentesi tonde. 3) Ci sono liste di liste, di stringhe (tra virgolette doppie), di costanti numeriche (numeri interi e non) e di simboli (usati per i nomi di variabili/funzioni, ma anche a sè stanti). 4) Se dove ci si aspetta un comando c'è una lista, il primo elemento della lista è un simbolo che indica la funzione da invocare, e i rimanenti elementi sono i suoi parametri. Sennò è un errore di sintassi. 5) Dove ci si aspetta un valore ci può essere: - una costante di qualche genere - un simbolo - una lista che rappresenta un'espressione (e si ricade nel punto 4) - una lista "quotata" (che prima della parentesi tonda aperta ha un apice) che viene presa come valore letterale 6) Ci sono alcuni simboli predefiniti che puntano a funzioni che fanno qualcosa di speciale (del tipo definire altre funzioni, ma non solo) Tutto il resto è nell'Emacs Lisp Manual. -- | \ \ | ___|_ |_ | ianezz a casa sua... :-) | _ \ | \ | _| / / Verba volant, scripta _|_/ _\_| _|____|___|___| manent, data corrupted -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx