On 08/19/2014 10:51 PM, Flavio Visentin wrote:
Buongiorno a tutti,
Buongiorno Flavio, ma in che time zone sei? Credo che dirò cose già note, ma in ogni caso, diciamole.
Finora ho sempre usato LVM per tutti i volumi ad eccezione del rootfs, della swap e della var, ma con btrfs è mia intenzione eliminare queste sovrastrutture in modo da sfruttare appieno le novità del filesystem come subvolumes e quote per limitare l'uso delle varie sottodirectory e deduplica e compressione per risparmiare spazio nelle directory della rumenta.
Da squeeze (credo) di aver sempre avuto tutto su lvm.
Mi resta il problema della home crittata. Attualmente utilizzo LUKS con dm-crypt e sono soddisfatto, ma nella nuova installazione voglio utilizzare un sistema di crittografia file based in modo da non essere vincolato dallo spazio disco preallocato e poter così sfruttare appieno le feature di btrfs anche per la home (esclusa naturalmente la compressione che con la crittografia fa notoriamente a pugni) e di semplificarmi i backup che rimarrebbero naturalmente crittati (adesso devo ravanare di script per mantenerli sicuri).
Ha senso una home crittata se tutto il resto non lo è? Dipende da cosa ti difendi, però crittare tutto è praticamente ininfluente con i dischi ssd e le cpu recenti per quel che riguarda le prestazioni per un utilizzo desktop... Non capisco cosa intendi per "vincolato dallo spazio disco preallocato", su lvm puoi ingrandire la partizione di e con ext4 anche ridimensionare il filesystem a caldo (almeno in crescita). []
Qualcuno ha esperienza di utilizzo reale di home crittata con i tre sistemi indicati (anche singolarmente) e sa darmi informazioni utili sui punti di forza e debolezza che ha riscontrato nelle varie opzioni durante l'utilizzo quotidiano?
Da quasi tre anni: Con i5 CPU M 540 con aes, Intel X18-M/X25-M/X25-V G2 SSDs, ext4 rw,relatime,user_xattr,commit=600,barrier=1,data=ordered su luks con dm-crypt e lvm per tutto Test spannometrico or ora: nella home ho circa 230MB al secondo in lettura e 50MB al secondo in scrittura. Utilizzo di cpu sul 25%/30% quando legge e scrive a palo (con cat, che credo non ottimizzi le letture/scritture per grandi quantità di dati). Sinceramente le performance sono sempre state buone da non aver mai né fatto benchmark, né cercato di migliorarle. Il resto l’ho utilizzato solo per qualche prova, non sufficiente per fare esperienza vera.
Per quanto concerne btrfs sono orientato verso il creare un unico volume su ciascuno dei due dischi (un SSD e un tradizionale), e sfruttare i sottovolumi al posto dei LV che ho utilizzato finora. Qualcuno ha già affrontato il tema e sa/vuole darmi consigli in merito?
No, però se lo fai raccontaci come va. Seguo alla lontana btrfs e non mi sembra ancora maturo per usarlo intensamente da quanto dice chi lo usa e lo testa con più regolarità: http://etbe.coker.com.au/tag/btrfs/ Per cui un backup su un volume non btrfs, mi sembra il minimo.
Tra le altre cose vorrei usare la funzionalità di btrfs send/receive per fare sincronizzazioni regolari (ogni ora indicativamente) del sottovolume della home tra il disco SSD e quello tradizionale visto che non posso fare un raid 1 (perderei le performance del SSD in scrittura). Qualcuno ha già fatto qualcosa del genere? E' funzionale? Ha seguito qualche guida?
No avevo valutato se questo tipo di cosa si poteva fare con raid o lvm, ma poi non sono mai arrivato in fondo.
TNX in advance.
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