[Linuxtrent] Re: Software libero: alternativo anche nel cloud

  • From: matteo ruffoni <mattruffoni@xxxxxxxxx>
  • To: "linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx" <linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Tue, 19 Aug 2014 23:15:18 +0200

Il giorno 19 agosto 2014 21:59, Roberto Resoli <roberto@xxxxxxxxxxxxxx> ha
scritto:

> On 19 agosto 2014 12:32:30 CEST, Maurizio Napolitano <napoogle@xxxxxxxxx>
> wrote:
> ...
> >[ot: polemic]
> >mi sembra che quella legge continui a rimanere fuffa
> >[/ot]
>
> Più che mai. Mi pare siano scaduti anche i due mesi previsti dagli
> emendamenti alla legge finanziaria come cadenzamento delle riunioni SINET.
> La legge 16 è morta.
>
> boh.. non è che possa dire che a livello macroscopico dsi vedano grandi
cose, nel piccolo però non è così molte scuole: IC ledro, IC ponte arche,
CFP Arco, CFP Tesero, ho avuto modo di aver un incontro interessante anche
con il mio nuovo preside dell'IC Isera- Rovereto, la stessa Iprase e il
dipartimento stanno lavorando e utilizzando come sfondo la legge 16.
Poi certo si deve continuare ad alimentare i piccoli fuochi, ma
personalmente non demordo. La legge 16 facilita scelte piccole che avvengon
sul territorio, e anche il trentino è piccolo.

Mi dispiace che il mio presidente sia così lapidario, mi era parso di
capire che anche in comune a Trento fossero in corso delle scelte per
l'adozione di Software Libero.

Certo anche io avevo aspettative più alte, ma non ho mai pensato che la
sola legge potesse veicolare massivamente l'utilizzo di SL.

In quanto al rispetto dei tempi siamo in Italia e non è la sola legge nè la
sola aspettativa disattesa.

Contino a ritenere che il ruolo del LT non sia soltanto quello di vigile
nei confronti delle istituzioni, ma sia anche, e soprattutto, quello di
stimolo nei confronti delle stesse.

Ciao Matteo

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