[Linuxtrent] Re: FSCK e proxmox
- From: Flavio Stanchina <flavio@xxxxxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Wed, 26 Oct 2011 13:18:54 +0200
Alessandro Carloni wrote:
nel mio lungo peregrinare e testare mi è sorta ora questa bellissima domanda:
ipotizziamo (ma neanche poi tanto) che il server proxmox si spenga di colpo..
Al riavvio il sistema si blocca dicendo che il filesystem è corrotto e
Che filesystem usi? ext3, ext4 o altro?
Se è ext3 o ext4, deve essersi spento ben di colpo per corromperlo al
punto da richiedere un fsck. Di solito fsck fa il replay del log e mette
tutto a posto.
bisogna fare il check (oopure ctrl+d per proseguire).
Le domande che sorgono di conseguenza sono:
a) se inserisco la password (azichè fare ctrl+d per proseguire), come
si fa a fare un fsck se il disco è comunque già montato? (un "banale"
fsck mi avvisa che il disco è già montato e quindi è "potenzialmente
pericoloso")
Il disco è montato read-only, quindi fsck è effettivamente "pericoloso"
nel senso che durante e dopo il fsck il sistema si potrebbe trovare su
disco strutture incoerenti rispetto a quelle che ha in cache, ma essendo
montato read-only sei sicuro che non sta scrivendo nulla quindi non c'è
rischio di ulteriore corruzione.
Se il sistema richiede un riavvio, fsck stesso ti avviserà con un
messaggio che non ricordo a memoria ma è qualcosa tipo:
"FILE SYSTEM WAS MODIFIED - REBOOT REQUIRED".
b) come si gestisce in modo da forzare un fsck al successivo riavvio?
(stile windows per capirsi [aggiungo che ancora non ho provato con il
/forcefcsk ])
In che senso "stile Windows"? Non mi risulta che in Windows ci sia un
modo per forzare un check al riavvio, è CHKDSK che ti propone di
schedulare un check al prossimo riavvio se non lo può fare subito.
Comunque /forcefcsk è la risposta, è documentato nel man di shutdown.
--
Ciao, Flavio
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