Linuxtrent: Re: Dubbio di forma (programmando in C)
- From: Lele Gaifax <lele@xxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Wed, 2 May 2001 17:05:24 +0200
>>>>> On Wed, 2 May 2001 16:37:02 +0200, Matteo Ianeselli <ianezz@xxxxxxxxxx>
>>>>> said:
MI> - creare il lato C della `colla' per esporre all'esterno le
MI> sue routine Delphi OPPURE fare un serverino che accetta
MI> comandi da una connessione via socket.
Nessun C: http://www.multimania.com/marat/delphi/python.htm. Puro
Delphi!-)
MI> - creare il lato Python della `colla' in modo da avere le
MI> routine Delphi come funzioni Python, OPPURE realizzare la
MI> parte client in Python
Il prodotto fornisce anche un incredibile parser scritto in Delphi,
che si pappa il sorgente della classe Delphi e crea tutto l'ambaradan
(cioè nuovo codice Delphi, e nuovo codice Python) automaticamente, una
sorta di SWIG specializzato per Delphi. L'interfaccia è così
bidirezionale: puoi creare ed interagire con oggetti Python da dentro
Delphi, o puoi giocherellare con la posizione della form da un script
Python :)
Altre tecniche prevedono l'utilizzo di COM...
>> Non saprei nemmeno da che parte cominciare ...
MI> Guardi la documentazione su come agganciare codice nativo ad
MI> un interprete... bene o male tutti gli interpreti permettono
MI> di agganciare routine scritte in C (e talvolta anche altri
MI> linguaggi) per estendere il linguaggio.
Ma qualcuno lo fa in maniera semplice ed efficace!-)
ciao, lele.
--
nickname: Lele Gaifax | Quando vivro' di quello che ho pensato ieri
real: Emanuele Gaifas | comincero' ad aver paura di chi mi copia.
email: lele@xxxxxxxxxx | -- Fortunato Depero, 1929.
--
Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO
"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx
Other related posts: