Leggo in un commento su Slashdot (http://slashdot.org/comments.pl?sid=01/04/24/1551243&cid=51) che sarebbe possibile cambiare nei sorgenti del kernel la frequenza con cui lo scheduler di Linux passa da un processo all'altro, e che aumentando la frequenza (i.e. da 100Hz a 1024Hz) si puo` ottenere un sistema che, almeno a occhio, e` piu` "reattivo" (quantomeno su macchine che hanno una certa velocita`). Nel thread alcuni vantano mirabilia, ma chiaramente dipende da come uno usa il computer... Il valore, per le macchine x86, e` in /usr/src/linux/include/asm-i386/param.h ed e` definito dalla macro C #define HZ 100 che ad esempio potrebbe essere cambiata in #define HZ 1024 (non deve essere necessariamente una potenza di 2, dopotutto 100 non lo e`, ma da un'occhiata *rapidissima* nel kernel sembrerebbe che sia preferibile in alcuni casi, per cui... male non fa). Qualcuno conosce meglio la faccenda? -- Matteo Ianeselli matteoianeselli AT poboxes.com -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxxxxxx