>Beh, magari la scelta di portare fuori il DB non è quella giusta. >Se è così vecchi magari è meglio riscrivere l'applicazione. Dunque, ho pensato di portare fuori il db perchè innanzittutto non sono in grado di riscrivere l'applicazione e poi perchè non volevo perdere i dati che già ci sono. Insomma, se possibile mi piacerebbe evitare di rimettere tutto dentro a manina, anche se in caso di necessità lo faccio. Infine, lo ammetto, sono ignorante: altre vie non ne vedo (oltre che spostare i "dati" in un'altra applicazione in qualche modo), ho scritto in mailing list proprio per ricevere suggerimenti... >E perchè mai sarebbe antidemocratica???? >La democrazia non consiste mica nel solo porgere l'altra guancia. è antidemocratica perché la maggior parte di quelli che lavora con me usa win e solo con interfacce grafiche (e anche io con la shell non sono un mago), non posso costringerli ne' a passare tutti a linux ne' a impararsi comandi astrusi che faccio fatica a capire io stesso... Insomma mostrargli il lato più ostico dell'open source non è certo il modo migliore per convincerli a cambiare ne' è giusto che solo perchè mi trovo io ora a dover gestire la cosa che imponga "violentemente" una via più difficile. >Ho seguito parzialmente il thread ma quello che stai cercando di fare è >riproporre paro paro il programma appoggiandolo a qualcosa di opensource. >Ma, senza offesa, tu sai che cosa cavolo fà questo programma? Questo cavolo di programma gestice informazioni personali, non mi serve riproporre "il programma", mi serve avere qualcosa che sia PIU' comodo (insomma questo è un database a cui non posso aggiungere campi e a me SERVE aggiungere campi) che possa importare i dati che questo maledetto mi sputa fuori. Di fronte a questo problema ho detto "perchè non provare a trovare una soluzione opensource che magari funziona meglio di sto software del cavolo?" ecco tutto. >Spiega meglio questa che non riesco a farla collimare con niente del resto. Non capisco cosa tu non riesca a far collimare con il resto: dico che l'open source fornisce una gamma di possibilità nettamente superiore (almeno per il mio livello di utente comune) al software proprietario compresa la portabilità: un doc lo leggi sotto win e sotto mac (se hai comprato MSOffice) un odt te lo leggi dove ti pare. Credo che sia un esempio abbastanza lampante di cosa vuol dire libertà di scelta (posso scrivere un testo senza dovermi preoccupare del fatto che chi lo deve leggere usi win piuttosto che mac piuttosto che linux, garantendo la possibilità ad ognuno di usare il sistema operativo che più preferisce), inoltre si può applicare lo stesso ragionamento a qualsiasi formato (audio, video etc...). >Certamente, e difatti ci è arrivato, ma non perchè legge i doc ma perchè è >un grandissimo OFFICE LIBERO. >Potenzialmente, chi se ne sbatte dei doc? Non metto in dubbio il fatto che Open Office sia un grandissimo office libero, anzi ne sono convinto, ma questo ANCHE perchè legge anche i formati proprietari. Chi se ne sbatte dei doc? Mi sa che tu sei troppo informatico: capisco che tu sia molto flessibile e che non abbia problemi a cambiare radicalmente formato da un giorno all'altro, ma un qualunque ufficio comune, dove probabilmente la maggior parte della gente è, se vuoi, digital divided, dove hanno centinaia e centinaia di file salvati in .doc, credi che sarebbe disposto a cambiare software sapendo che il successore gli IMPEDIRA' di accedere ai file precedenti? Siceramente credo che se puoi pensare una cosa del genere sei un po' fuori dal mondo, moltissima gente preferisce pagare pur di non dover riscriversi tutti i file a mano (e non avrebbero neppure completamente torto). Questo per dire che non è il supporto a .doc che ha fatto la fortuna di Open Office, ma che se non ci fosse stato questo non avrebbe avuto alcuna possibilità di fare fortuna. Info-rmatica di basa sull'info-rmazione, e se le informazioni non sono facilmente scambiabili sono completamente inutili. >SPiega qual'è l'idea che vuoi portare avanti rispetto a quella >applicazione vedrai che qui in lista di idee te ne arrivano un >mandrone. Errore mio evidentemente, visto che hai frainteso... io intendevo che ero disposto ad ascoltare idee diverse riguardo QUESTA discussione. Ovviamente anche riguardo alla questione dell'applicazione-database o quello che sarà, magari nella relativa discussione per non andare fuori topic :P Mi scuso se ho generato incomprensioni Nicola PS: cos'è di preciso un "madrone"? O.o Il 23 giugno 2008 0.02, Flavio Visentin <THe_ZiPMaN@xxxxxxxxx> ha scritto: > -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE----- > Hash: SHA1 > > Byte Surfer wrote: > > Se chiedi in una lista di utenti win di dritte per linux se ti va > > bene ti coprono di insulti. > > E quindi proporresti di abbassarci a questo rango? > > - -- > Flavio Visentin > GPG Key: http://www.zipman.it/gpgkey.asc > > There are only 10 types of people in this world: > those who understand binary, and those who don't. > -----BEGIN PGP SIGNATURE----- > Version: GnuPG v1.4.9 (GNU/Linux) > Comment: Using GnuPG with Mozilla - http://enigmail.mozdev.org > > iEYEARECAAYFAkhey/sACgkQusUmHkh1cnoJPwCfYKEQlHMoWLp9UN0VP8JNrgWj > dusAnRJJTfx7DVpNv18nvpAranApsBJb > =z4iz > -----END PGP SIGNATURE----- > -- > Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO > "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx > > >