* sabato 21 ottobre 2006, alle 10:19, giovambattista vieri wrote: > si ma: > e'vero che poste italiane e' una spa MA e' (credo) concessionaria di servizio > pubblico. Questo dovrebbe dare agli utenti (del servizio pubblico) potere di > interloquire. Forse non con poste spa ma allora forse bisognerebbe chiedere > al ministero... (si lo so che e' piu' lento e difficile farsi rispondere). Occhio: al ministero del tesoro, non delle telecomunicazioni; infatti e' il primo l'azionista di maggioranza, non il secondo. E sulla faccenda della concessione di servizio pubblico non mi e' molto chiaro manco a me: so che dal 2009 ( proroga di due anni) verranno liberalizzati tutti i servizi attualmente appannaggio di poste, ma gia' ora, a parte le raccomandate e poco altro, tutti possono metter su aziende concorrenti, se vogliono/possono per fornire gli stessi servizi di poste... Ed il Cap e' una caratteristica di poste, non dello Stato ittagliano, quindi fanno come vogliono loro... -- Mi sono accorto di essere troppo gentile per il mio carattere (Marcello Marchesi) -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx