Il 15 ottobre 2011 19:17, Stefano Cavallari <spiky.kiwi@xxxxxxxxx> ha scritto: [...] > Non capisco questa preoccupazione. > Tra 5 anni quell'hardware sarà obsoleto. Certi tipi di investimento non li fai tutti i giorni. Cinque anni su di un server buono sono normali. Se parliamo di casa o di un solo server per un ufficio di 5 persone questo discorso lo posso pure condividere. Però io so dove lavora Alessandro e mi sento di consigliargli di non lesinare all'inizio per poter diluire l'investimento su più tempo e quindi dedicarsi ad altro. > Se si trovano bene, altrimenti si cambia tutto che problema c'è? Io penso che il lavoro se ben fatto all'inizio e impagabile, mi permette di stare sereno e di dedicarmi ad altre problematiche. > Un'infrastruttura decente dovrebbe permetterlo senza (quasi) downtime. Quando parliamo di virtualizzazione questo è vero solo se hai delle attrezzature molto costose e non sicuramente server casalinghi, chiedi a chi vuoi, che macchine ha in casa, quando hai una "infrastruttura decente". > Fa anche bene provarla questa infrastruttura ogni tanto :) > Il software e gli standard dovrebbero proprio servire ad evitare di > doversi preoccupare del futuro del produttore. O mi sfugge qualcosa? Quale produttore, software o hardware? Il primo si, il secondo non credo. In questa lista trovi molti tipi di consigli: casalinghi, piccole-medie imprese e grandi, sono tutti utili e "quasi" tutti molto validi. Va capito però qual'è l'obiettivo di chi chiede e della risposta che viene data. Ecco il perchè della mia risposta. Jan -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx