In data mercoledì 7 luglio 2010 21:17:05, Roberto Resoli ha scritto: > Il 07/07/10, Andrea Zuech ha scritto: > ... > > > Per i siti che non funzionano, purtroppo, non c'è alternativa: > > incrociare le dita ed installare iTunes con Wine. Buone le dritte, sarebbero da mettere nel comunicato stampa! > io direi che un'università che "diffonde" contenuti in questo modo > occupa abusivamente il nome. L'alternativa, quella vera, è scegliere > un'altra università. Bé, non siamo così drastici, l’università come tutte le entità ramificate spesso riesce a sostenere posizioni e filosofie esattamente opposte nello stesso istante, vedi per esempio http://eprints.biblio.unitn.it/ Esiste una università che si vanta di essere totalmente /accessibile/ solo usando il software libero o che lo ha nello statuto/carta dei servizi/quel che è? Finora, da studente, sono riuscito, seppure non sempre in maniera immediata a usufruire dei servizi e del materiale messo a disposizione usando esclusivamente il software libero, per cui non posso dire che tutto sia negativo. Certo che limitare consapevolmente la fruizione a una piattaforma mi sembra molto riduttivo, come al solito nel comunicato stampa non si spiega né chi ha deciso né perché... Lo slogan è certamente azzeccato: "Qualsiasi cosa, quando vuoi, ovunque ti trovi", il fatto che non sia vero non è un problema. Seriamente, se vogliamo mettere giù due righe di protesta io firmo e per quel che posso contribuisco, ma a chi dobbiamo indirizzarla? La facciamo pubblica sul giornale (per quel che può valere)? Riusciamo ad fare un coro o siamo quattro gatti? Ditemi voi perché io non faccio vita da studente e non saprei come provare a protestare in maniera efficace! Buona Serata, Daniele Pizzolli -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx