[Linuxtrent] Re: R: L’Università di Trento lancia il proprio canale su iTunes U
- From: Daniele Pizzolli <ors@xxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Wed, 14 Jul 2010 20:33:06 +0200
In data giovedì 8 luglio 2010 13:55:29,
> Roberto Resoli ha scritto:
> > Il 07/07/10, Daniele Pizzolli<ors@xxxxxxxx> ha scritto:
> > > In data mercoledì 7 luglio 2010 21:17:05, Roberto Resoli ha scritto:
> > > io direi che un'università che "diffonde" contenuti in questo modo
> > > occupa abusivamente il nome. L'alternativa, quella vera, è scegliere
> > > un'altra università.
> >
> > Bé, non siamo così drastici, l’università come tutte le entità ramificate
> >
> > spesso riesce a sostenere posizioni e filosofie esattamente opposte
> > nello stesso istante, vedi per esempio http://eprints.biblio.unitn.it/
> > Esiste una università che si vanta di essere totalmente /accessibile/
> > solo usando il software libero o che lo ha nello statuto/carta dei
> > servizi/quel che è?
>
> Naturalmente hai ragione, la mia uscita era volutamente provocatoria,
> perchè trovo molto grave che
> proprio l'istituzione più autorevole votata alla diffusione della
> cultura, si faccia suddita e promotrice
> di soluzioni che vincolano al prodotto di un'azienda, quando ci sono
> alternative fruibili da chiunque.
Ecco, giusto per confermare l’esistenza di molteplici teste, anche se con
l’induzione non si fa /scienza/:
http://www.unitn.it/ateneo/news/4126/benvenuti-nel-nuovo-portale-di-ateneo
La scelta tecnologica si è orientata su una piattaforma open source,
selezionata tra le più diffuse e affidabili, anche nell’ottica di ridurre
significativamente i costi di gestione; lo sviluppo del nuovo portale è stato
interamente curato da risorse interne, per favorire più rapide ed efficaci
risposte alle esigenze di aggiornamento e di evoluzione.
Non è mia intenzione dibattere qui se queste affermazioni siano /buone/ o
/cattive/ o se potevano essere espresse meglio certo che sono palesemente in
contrasto con la scelta di itunes...
> > Seriamente, se vogliamo mettere giù due righe di protesta io firmo e per
> > quel che posso contribuisco, ma a chi dobbiamo indirizzarla? La
> > facciamo pubblica sul giornale (per quel che può valere)? Riusciamo ad
> > fare un coro o siamo quattro gatti? Ditemi voi perché io non faccio
> > vita da studente e non saprei come provare a protestare in maniera
> > efficace!
Intanto ho scritto all’anonimo webteam lamentando i problemi di accesso
tramite GNU/Linux e chiedendo a chi posso indirizzare la protesta... vediamo,
vi terrò aggiornati, se ho un attimo butto giù anche una bozza, però direi di
tenerla in lista soci, o no?
Buona Serata,
Daniele
--
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