[Linuxtrent] Re: R: Re: R: [Fwd: [Opensource] [Fwd: [LugRoma] Trascrizione del documento presentato da Microsoft alla commissione istruzione del senato]]]

  • From: daniele <deedend@xxxxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Tue, 25 Jun 2002 19:22:32 +0200

On Tue, 25 Jun 2002 08:03:17 +0200
"Gelpi Andrea - Liste" <liste@xxxxxxxx> wrote:

> 
> Sul fatto che si risparmino soldi è tutto da vedere.
> Si risparmiano i soldi della licenza, ma se ne spendono molti di più per
> convertire i dati (nel caso di office, vanno praticamente sistemati tutti i
> file uno per uno) per imparare l'utilizzo dei nuovi programmi.
> Hai un'idea di quanto verrebbe a costare ad esempio alla PAT che ha oggi
> 4500 posti di lavoro in windows con Office e circa 180 file server?
> Il posto di lavoro con il contratto select costa di solo software meno di
> 200 euro.
> 

Convertire costa? ma per favore... non vedo dove stà questa spesa; ormai i 
programmi di Linux per l'ufficio sono abbastanza intuitivi da permettere una 
migrazione "quasi" indolore dal sistema M$ a quello open source.. e cmq, come 
avrai notato, ho detto che l'aspetto economico non dovrebbe centrare, dato che 
i fattori da mettere sul piatto della bilancia sono ben altri.

> Se provi a fare i conti vedrai che il costo della conversione è maggiore
> dell'acquisto della licenza.
> 
> Il risparmio ci potrebbe essere sul lungo tempo, ma come ho già avuto modo
> di dire, l'amministrazione pubblica ragiona su 3 anni e difficilmente vanno
> più in la.

Allora dimmi quante edizioni di Office e/o Windows escono in 3 anni... almeno 
una, ti dico io, stando ai precedenti; e non venirmi a dire che il costo 
dell'aggiornamento è superiore a quello della migrazione a Linux! E comunque, 
quanti tecnici (o presunti tali) certificati Microsoft mangiano sulle nostre 
spalle per fare qualcosa che la media di chi utilizza un PC da almeno 4-5 anni 
sa fare? Almeno con tecnici competenti la necessità sarebbe reale... (e magari 
non ci sarebbe bisogno di reinstallare il sistema, perdendo dati e lavoro, cosa 
da mettere sul piatto della bilancia in termine di ore lavoro perse per 
l'inaffidabilità dei vari sistemi e i continui crash - te lo dice uno che è 
costretto a lavorare su Windows e usa Linux a casa)

>
> Ecco quindi che è necessario per convincere l'amministrazione pubblica ad
> usare sistemi diversi da quelli attuali e quindi spendere anche qualche
> soldo in più, almeno all'inizio, che trovino qualche cosa di pronto per
> poter apprezzare i vantaggi.
>
> Permettimi infine di farti notare che tutte le ultime emanazioni del
> legislatore contenevano articoli che palesemente sono a favore di ditte tipo
> Microsoft.
> Ad esempio vatti a vedere il decreto attuativo della legge sul diritto
> d'autore e noterai che chi vende licenze multiple, previo accordo con SIAE è
> esonerato dall'uso del bollino e il bollino non si applica su tutti i CD
> contenenti aggiornamenti di software venduto e nemmeno su software
> necessario per il funzionamento di apparecchiature (quindi le versioni EOM
> sono esenti).
> 
> Speriamo che non esca una legge che dice che dato che è uno standard (di
> fatto aggiungo io) l'amministrazione pubblica fa suo il formato Office o
> peggio utilizza i sistemi Microsoft.
> Secondo me con l'audizione Microsoft ha posto buone basi per ciò.
>

Qui concordo in pieno con te... purtroppo è così :(
 
> --
> Gelpi ing. Andrea
> --------------------------------------------------------------
> It took the computing power of three C-64s to fly to the Moon.
> It takes a 486 to run Windows 95. Something is wrong here.
> --------------------------------------------------------------
> 
> 
> >
> > Concordo in pieno con quanto detto da Luca... il ruolo
> > dell'amministrazione pubblica è proprio questo secondo me. Per
> > fare un esempio, ci sono un sacco di comuni che rilasciano la
> > documentazione in formato .doc, che è proprietario e fatto
> > esplicitamente per un prodotto di una data azienda; e questo è
> > sbagliato. Il discorso commerciale, in questo frangente, non deve
> > essere tirato in ballo (a parte il fatto che se le
> > amministrazioni pubbliche usassero software libero
> > risparmierebbero un bel po' di soldini).
> >
> 
> 
> -- 
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> 
> 
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