Ovviamente i livecd hanno anche altre limitazioni. Non c'e' una vera e propria sicurezza utente, probabilmente non hanno firewall, i log vanno persi, le personalizzazioni vanno perse, ecc. Quindi non credo siano indicati per un uso quotidiano! Il 10 maggio 2008 22.33, Davide <d@xxxxxxx> ha scritto: > Il 10 maggio 2008 17.35, Eugenio <eugenio.adami@xxxxxxxxx> ha scritto: >> Nella mia personalissima "scala della felicità" data da un sistema >> hardware/software, >> verrebbe al primo posto quel sistema che ha solo hardware. Per intenderci: >> - hai bisogno di openoffice? Ti compri la scheda hardware e la metti >> nel tuo armadio >> a muro che hai di fianco alla scrivania. :-) >> - hai bisogno di fare un upgrade di ubuntu? Ti compri la nuovissima scheda >> madre >> Ubuntu 8.04!! :-P >> Un po' come le vecchie sale giochi, metti la monetina e giochi, non >> devi preoccuparti di >> configurare tutto l'ambaradam. :) >> Certo, con questo sistema forse saremo rimasti al 286 dx2 33.... > > Ciao! > > Questo sistema che dici tu piace molto anche a me! > > Qualcosa del genere si potrebbe gia' fare ma non > in hardware ma in software. > > I live cd sono un buon punto di partenza. Lo inserisci, > fai quello che ti serve ... e quando riavvi la macchina > e' cosi' come la volta precedente. > > Se vuoi del nuovo software non ti resta che aggiornare > il cd. Ubuntu mette a disposizione delle guide per fare cio! > > Ma volendo si potrebbe fare anche di piu'. UnionFS dei > cd live permette di impilare piu' moduli. > > E' la filosofia della distribuzione slax. Ti serve open office? > Ok, ti scarichi il file, lo aggiungi al cd e quando riavvi ce l'hai ... > Non ti serve piu'? Cancelli il file ed e' come non fosse mai esistito. > Insomma i file diventano le "schede hardware" che intendi tu. > > Io tuttavia non uso slax e non la consiglio > perche' a mio modesto parere i suoi moduli > non sono firmati digitalmente come quelli di ubuntu e quindi > tutto e' basato sulla fiducia. Direi troppo poco di questi tempi!!! > > Ma e' anche vero che Ubuntu permetterebbe di fare la stessa > cosa. Ma non e' documentata. > Provate a mettere un file squashfs nella directory casper ;-) > > Chissa' come mai nessuno spinge in questa direzione. > =�������슇b�+�+ޮțj�Z�������g��� ��(���4β��r��z�����r��y���[h�)���ޞ�ު笵��zX���+